Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] una politica che per il suo carattere integralista difficilmente avrebbe potuto riscuotere l'approvazione del Castiglioni non volle abbandonare malgrado la loro alleanza coi liberali, dall'Albani definita "mostruosa" [J. Leflon, p. 757]), e quando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] scoperte pubblicate nei primi saggi, un testo che è stato definito il primo manuale della chimica moderna. Tra la prima e erede più genuino di Cattaneo, alfiere del liberalismo più integrale, e di uomini vicini a Luigi Luzzatti, esponente emblematico ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] , il corrispettivo di quello che a Oxford era definito più semplicemente 'servitore'. Si trattava di studenti poveri periodo parigino, aveva già concepito il calcolo differenziale e integrale. Non avevano quindi alcun fondamento le accuse di plagio a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] giovanili sente il bisogno di allargare l’orizzonte, di definire in modo più complesso l’oggetto della ricerca. È questo un altro verso non perde mai di vista il carattere integralmente storico dell’economia e della teoria economica, e riconduce ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] lat. 2702, 2392, 2354 e 5357 sono conservati regesti e documenti integrali in copia che vanno dal 1449 91 1554; di essi il Barb. Contarini, che nella sua relazione da Roma al Senato aveva definito il C. nei suoi rapporti con Urbano VIII "soggetto di ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] iniziavano, così, la sua leggenda e il suo mito.
Il C., definito da C. Saluzzo, con le abituali iperboli dei necrologi "il secondo distanza dal Sole).
P. Delsedime
Fonti e Bibl.: L'elenco integrale delle opere a stampa del C. presso C. Ugoni, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] , p. 606); l’universo settario veniva ricostruito e definito da ricerche minute, rigorosamente filologiche, che ne risolvevano l che succede allo storicismo, con Gramsci e la storiografia «integrale» e così via. Conclusione e suggerimenti: il recupero ...
Leggi Tutto
LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] stesso, in ogni caso, che L. utilizzò per la traduzione integrale del poema, una volta stabilitosi a Firenze.
Per quanto concerne asprezza dei giudizi espressi da Petrarca sul conto di L., definito "magna bellua". Di lui si deploravano l'incostanza, l ...
Leggi Tutto
GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] prima dell'inizio della guerra del '59 l'aveva definito "uomo dotato di talento e di squisita educazione, perciò in parte nel ricordato Fondo Crivelli-Giulini; una copia integrale (Studi e proposte per la organizzazione politico-amministrativa e ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] oggetto di riserva nell'impartire l'assoluzione, aveva definito come atti "subimpudici de se veniales" il carezzare S. Uffizio del 23 sett. 1757) e venne pubblicata integralmente soltanto postuma, molti anni dopo, In Arnaldi librum de frequenti ...
Leggi Tutto
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...