TRANSPADANA
L. Mercando
La Regio XI, Transpadana, comprendeva gran parte dell'odierno Piemonte a Ν del Po, la Valle d'Aosta, il Canton Ticino e il territorio della Lombardia, con l'esclusione di quello [...] definito nelle attuali provincie di Brescia, Mantova, Cremona, che era assegnata alla Regio X (Venetia et Histria). La valle di Susa (Ivrea, Bergamo); si hanno casi di progettazione integrale, casi di ampliamenti successivi (Milano, Como). Tuttavia ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] oggetto di riserva nell'impartire l'assoluzione, aveva definito come atti "subimpudici de se veniales" il carezzare S. Uffizio del 23 sett. 1757) e venne pubblicata integralmente soltanto postuma, molti anni dopo, In Arnaldi librum de frequenti ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] e Cinque strutture per piccola orchestra e nastro magnetico), definito da C. Annibaldi (1980) "un provocatorio tentativo la definitiva saturazione del sistema temperato, di cui serialità integrale ed alea non sono che espressioni consimili di un tardo ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] hanno certezze sulla data di nascita: considerando che viene definito «magistro» nel documento rogato a Pontida del 1521 progetti alternativi. All’arrivo di Moroni le fondazioni erano state integralmente tracciate, a partire dal 1521, per opera di un ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] , Saba iniziò a scrivere Ernesto, da lui definito scandaloso e impubblicabile (per la tematica omosessuale), (Lecce 1989).
Dell’epistolario, di cui sembra lontana la pubblicazione integrale, sono state edite finora più di 500 lettere; tra i volumi ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] quel territorio. Inquadrato il sito in un ambito culturale definito di tipo "veneto-alpino" - con un'interpretazione scoperte, alle quali però non sempre seguiva la pubblicazione integrale dei rinvenimenti. Gli scavi del sepolcreto dei Pizzughi, nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] della misura, la teoria degli spazi di Hilbert, l'integrale di Radon e la geometria affine. Dopo il 1974 →, ¬ corrispondono alle operazioni di reticolo ∧, ⋁, → e all'operazione definita ¬a:=a→0, dove 0 è l'elemento minimo del reticolo (un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] -sociale; e quello successivo e conseguente, generalmente definito come 'sistema sociale', in cui viene meno che sembra a Costamagna ben compendiare il disegno totalitario, o 'integrale', del fascismo (Storia e dottrina del fascismo, 1938).
Per ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] di una modifica del trattato del 1926. Fu così definito, con il consenso albanese, un nuovo progetto sottoposto a ultimativi da non lasciare altra alternativa che l'accettazione integrale della nuova versione del trattato; al netto rifiuto opposto ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] e dei depositi; soprattutto dopo il 1919, quando "più definito divenne il suo ruolo promozionale e previdenziale, quasi a tecnica che aveva elaborato la proposta di legge sulla bonifica integrale, il 1° maggio 1928 accettò la carica di direttore ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...