DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] D., per un altro si legano in modo crescente con D. stesso, subito prima della Madonna Rucellai, commessa nel 1285 (si veda Bologna, 1982, pp. dispersione di singole parti (oltre che la distruzione integrale della carpenteria e di chi sa quant'altro ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] nel proposito di operare "la ricostituzione integrale della posizione politica, economica e giuridica del Ma l'interessato non se ne diede per inteso e andò incontro a una prima e a una seconda scomunica, sotto l'accusa di avere recato grave offesa ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Assisi nella Biblioteca del Convento di S. Francesco.
In un primo tempo l’inclinazione di Giacomo Antonio Perti per la musica 185-202; F. Lora, Introduzioni a G.A. Perti, Integrale della musica sacra per Ferdinando de’ Medici, principe di Toscana ( ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] il 1614 e il 1624. Ma queste ultime date risultano inattendibili, poiché i primi documenti che lo danno presente, a Roma, per lavori in S. Pietro, ad angoli smussati, come presupposto per un'integrale continuità anche in elevazione. L'invaso è ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] realtà questa avvenne tra il 1543 e il '44, trovandosi già il C. nei primi mesi di quest'anno a Milano al servizio di Alfonso d'Avalos dopo un breve soggiorno è necessario partire da questo moralismo integrale della Trinottia per intendere gli ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] ma tendesse maggiormente alla prospettiva di una democrazia integrale, attraverso lo studio delle questioni reali. Vi nel settembre 1922, dall'Alleanza del lavoro, costituita pochi mesi prima con forze sindacali e di sinistra.
Eletto nel 1921 nel ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] pp. 109, 155, 244). Queste le ragioni: prima fra tutte la possibilità per ognuno di avere con alle edizioni e dedicate a Paolo II e a Sisto IV furono riedite non integralmente da A. M. Querini, Pauli II... Gesta vindicata et illustrata, Romae 1740 ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] pp. 61-90; lo stesso Vecchi curò anche un'edizione integrale dell'opera, apparsa però (come egli dichiara) solo "in ., XIV (1895), pp. 118- 151; Id., Lo Studio di Bologna nei primi due secoli della sua esistenza, Bologna 1901, p. 17; V. Cian, Lettere ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] dal B. è da lui inteso in senso elementare e integrale come ispirazione che deve essere tratta dal mondo più vicino a come una colpa. Ma dalla guerra egli è tornato più povero di prima e con l'aggiunta di una allucinante paura, che, dopo averlo ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] adesione al socialismo non fu allora, e neanche dopo, accettazione integrale di una dottrina, ma piuttosto scoperta di una fede, nella 1895 e aveva deciso di dar vita a un giornale, il cui primo numero apparve a Vienna il 15 novembre, con il titolo L' ...
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filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò una fucilata dalla polizia. Non che questo...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...