primitiva
primitiva [s.f. dall'agg. primitivo] [ANM] Di una funzione f, è ogni funzione la cui derivata sia f. ◆ [ELT] [INF] L'insieme di dati che viene fornito a un calcolatore elettronico dal suo utente, e viceversa, oppure che viene inviato da un calcolatore a un mezzo di comunicazione, e viceversa: v. calcolatori, sistemi di: I 400 c. ◆ [MCC] Lo stesso che curva primitiva: → primitivo: Superficie ...
Leggi Tutto
In generale, l'atto e l'effetto di razionalizzare, nel senso di rendere più adatto e rispondente alle esigenze e finalità funzionali attraverso l'ideazione e l'attuazione di metodi particolari.
Matematica
In [...] della frazione per una stessa quantità scelta in modo opportuno. Per es.:
In analisi matematica, r. dell’integraleindefinito di una funzione irrazionale o trascendente è l’operazione (di solito una sostituzione di variabile) con la quale ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] Cauchy.
Egli non aveva difficoltà a mostrare che S(x), con x variabile, era, a meno di una costante, l'integraleindefinito della funzione, e a estendere poi la sua definizione al caso di funzioni discontinue in un numero finito di punti. In questo ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne [Der. del lat. integratio -onis, dal part. pass. integratus di integrare (←), "atto ed effetto dell'integrare"] [ANM] (a) Per una funzione, l'operazione che porta a determinarne [...] capacità, induttori di grande induttanza, ecc.). ◆ [ANM] I. definita e indefinita di una funzione: il calcolo di un integrale definito o dell'integraleindefinito della funzione: v. integrale, anche per campo d'i., differenziale d'i., estremi d'i ...
Leggi Tutto
integraleintegrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] si calcolano mediante opportuni passaggi al limite. ◆ [ANM] I. indefinito: per una funzione f(x) di una sola variabile x, è uno o più valori singolari nel campo d'integrazione, è l'integrale della parte del campo al di fuori di questi valori, ...
Leggi Tutto
indefinitoindefinito [Comp. di in- neg. e definito "che non è definito"] [ALG] [ANM] (a) Sinon. di illimitato (ma non di indeterminato): per es., cilindro i., piramide i. e prisma i., i solidi che s'ottengono [...] prolungando all'infinito la superficie laterale; (b) di integrazione effettuata ponendo come variabile uno degli estremi di integrazione: integrale i. (→ integrale). ...
Leggi Tutto
In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] scritto di G. Bernoulli (1690); le denominazioni di i. definito e i. indefinito sono usate invece nel Traité di S.-F. Lacroix (1799).
Calcolo integrale
Si intende quella parte della matematica, propriamente dell’analisi infinitesimale, fondata sull ...
Leggi Tutto
potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] funzione p. ha per definizione, in un dato punto, l'integrale di linea del vettore del campo dal punto di riferimento A per es., il p. del campo elettrico generato da un filo indefinito uniformemente carico, E=(k/r)(r/r), con r distanza generica dal ...
Leggi Tutto
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...