CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] , malato", anche da A. Piccinini, liutaio e liutista bolognese, vissuto alla corte di Ferrara dal 1582 al 1597, nella sua Intavolatura di liuto e di chitarrone. Libro primo (Bologna 1623). Il Brunelli, nell'operetta citata (Canoni vari…, p.n.n. [3 ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] voci, ibid., G. Vincenti, 1596; Occhi vaghi, in Ghirlanda di madrigali a sei voci, Antwerp 1601 (anche in intavolatura per liuto, Bruxelles, Bibliothèque Royale, Mss., II.275.D, c. 74v;); contrafacta spirituali e mottetti in antologie: Tentavit ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] d'Austria. Libro primo, G. Vincenzi e R. Amadino, Venezia 1585; nove canzonette, arrangiate per soprano e basso, con intavolatura per liuto, sono presenti nel Florilegium di A. Denss, Colonia 1594.
Costantino, fratello di Matthia, nacque a Bologna ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] , l'opera ci restituisce una particolare modalità esecutiva del madrigale, qui presentato in forma solistica con intavolatura cembalistica di tutte le voci. La riformulazione della trama contrappuntistica in funzione di accompagnamento alle estremità ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ca.), autore di musica sacra a più voci; Jan di Lublino (metà del 16° sec. ca.), redattore di un’importante intavolatura organistica, al quale dobbiamo inoltre danze di corte e popolari e un fondamentale trattato; Wacław di Szamotuły (1529-1572), le ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] , il cui oggetto non sono le verità necessarie ma le direttive generali del caso particolare ossia i principî dell'intavolatura delle musiche per liuto su cui ruota il dialogo musicale. L'interlocutore di Fronimo è Eumatio, possessore di eumáthia ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , tra l'ultimo sec. XV e il primo XVI, Matteo dall'Aquila, liutista, che nel 1505 pubblica un trattato d'intavolatura, lo Spinaccini, F. Bellamano, Franciscus Bossinensis (il Bosniaco), i liutisti e cantori al liuto, autori di Frottole, F. D'Ana ...
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intavolatura1
intavolatura1 s. f. [der. di intavolare]. – 1. ant. L’operazione d’intavolare, nel sign. proprio e negli usi fig. 2. In musica, nome generico delle notazioni praticate nei diversi paesi per i varî strumenti polifonici dal medioevo...
intavolatura2
intavolatura2 s. f. [der. di intavolato1, nel suo sign. etimologico]. – In veterinaria, nome comune dell’edema della regione inferiore del torace e dell’addome dei cavalli e di altri quadrupedi.