CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] venga denominato "Marcantonio da Bologna detto d'Urbino" (come si legge nei titoli e nelle dediche dei due libri d'intavolatura del figlio Girolamo). È quindi anche possibile che durante il soggiorno urbinate il C. sia entrato in rapporti con Pietro ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] quella di un Michelangelo; le lodi di Antonfrancesco Doni (La seconda libraria, Venezia 1551, p. 12), di Vincenzo Galilei (Intavolatura de lauto di Vincenzo Galileo fiorentino,madrigali,e ricercati, libro primo, Roma 1563 f. A2), di Andrea Calmo (Il ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] Galileo, primo di sei o sette figli. Probabilmente intorno al 1563 fu a Roma ove diede alle stampe Il primo libro delle intavolature de lauto e nel 1568 era sicuramente a Venezia ove frequentò G. Zarlino e pubblicò il Fronimo. Stabilitosi nel 1572 a ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] libro de madrigali (Venezia, G. Vincenti e R. Amadino, 1583); "O dolorosi amanti" e "Eran sì chiari" in Fronimo, intavolatura per liuto di V. Galilei (Venezia, erede di G. Scotto, 1584); "Lo spirto afflitto" in Canzonette spirituali de diversi a tre ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] a tre e quattro parti ossiano Partimenti e fughe, S.7.12, copia di G. Sigismondo del 1823); Libro d'intavolatura, trentanove piccoli pezzi in forma di studio per cembalo (conservati in un manoscritto non autografo del 1751; 34.2.1); Sonata ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] tedesca di liuto (in Riv. musicale italiana, I [1894], pp. 48-59). È così presentato il quadro delle tre più importanti intavolature di liuto - italiana (di cui la spagnola non è che una variante), francese, e tedesca -, e il C. dimostra ormai di ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] è frequente l'impiego dell'artificio del "thema per augmentationem". Questi ricercari figurano trascritti in blocco nell'intavolatura manoscritta d'organo tedesca della Biblioteca Nazionale di Torino, VIII (Giordano 8, cc. 131v-144v); la trascrizione ...
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PALLAVICINO, Germano
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Germano. – Organista e compositore, nacque a Cremona intorno al 1545; non sono finora emersi elementi che lo confermino fratello di Benedetto, secondo [...] dedicato a Francesco Gonzaga; sopravvive la sola parte del canto) si conoscono cinque composizioni manoscritte in intavolatura organistica tedesca (Berlino, Staatsbibliothek, Preussischer Kulturbesitz, N. Mus. ant. pract. 21): la Toccata La Gonzaga ...
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GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] The Musical Quarterly, XXI (1935), pp. 9 s.; G. Reese, Music in the Renaissance, London 1954, pp. 522, 527; Joan M. da C., Intavolatura di liuto, libro primo (trascr. in notazione moderna a cura di G. Gullino), Firenze 1955, pp. VII-IX; L.-H. Moe, Le ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] del B., tornato a Roma, appare in una raccolta di Canzonette a 4 voci composte da diversi ecc.ti musici, con l'intavolatura del cimbalo et del liuto, stampate in quella città da Simone Veronio; l'opera è particolarmente interessante anche perché è la ...
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intavolatura1
intavolatura1 s. f. [der. di intavolare]. – 1. ant. L’operazione d’intavolare, nel sign. proprio e negli usi fig. 2. In musica, nome generico delle notazioni praticate nei diversi paesi per i varî strumenti polifonici dal medioevo...
intavolatura2
intavolatura2 s. f. [der. di intavolato1, nel suo sign. etimologico]. – In veterinaria, nome comune dell’edema della regione inferiore del torace e dell’addome dei cavalli e di altri quadrupedi.