MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] 6, musica sacra; 7-8, madrigali; 9, ricercari a 4 [1574] e canzoni a 4 e 5 voci in antologie; Ricercari d’intavolatura d’organo. Vergleich der beiden Ausgaben von Claudio Merulo (1567) und Angelo Gardano (1605), a cura di A. Marcon - A. Gaus, Zimmern ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] sono i punti di contatto tra le danze italiane e la passacaglia e la ciaccona francesi. Alle danze trascritte in intavolatura per chitarra italiana sono aggiunte altre composizioni quali la toccata, il capriccio e la fantasia, oltre a numerosi pezzi ...
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SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] 1965, pp. 141, 145 s.).
L’importanza storica di Spinacino risiede nella novità della sua proposta editoriale. I due libri di intavolature sono i più antichi a noi noti, e forse i primi in assoluto ad aver veduto la luce delle stampe. Essi presentano ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] S. Stella. Nel libro II fu incluso il celebre madrigale di A. Ferrabosco Io mi son giovinetta, oggetto di innumerevoli intavolature e variazioni dalla metà del Cinquecento, in una versione con diminuzioni "per sonare", oltre che del M., di S. Stella ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] stessi anni del padre, maestro di cappella in S. Lorenzo era Ioanne (Jean) Matelart, anch’egli fiammingo, autore di una Intavolatura de leuto edita in Roma da Valerio Dorico nel 1559; l’anno dopo, anche Francesco collaborò con lo stesso stampatore ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Marco Salvarani
PELLEGRINI, Vincenzo. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Pesaro nel 1562 circa.
Nel seminario della città compì il suo apprendistato. Probabilmente già [...] dell’incarico. Dal 1589 Pellegrini figura tra i canonici del Duomo: come tale si designa nelle Canzoni de intavolatura d’organo fatte alla francese (Venezia, Giacomo Vincenti, 1599), tredici composizioni dedicate a Livia della Rovere, andata sposa ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] amor, a cura di M.G. Profeti, Firenze 1999; F. Torelli, introduzione a G. Kapsperger - A. Piccinini - G. Viviani, Intavolatura di chitarrone. Mss. Modena, facsimile, Firenze 1999, pp. [I-VIII]; M.G. Profeti, Spettacoli musicali a corte tra Firenze e ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] -1986, I, pp. 34-88 passim; II,p. 52; A. Cavicchi, Appunti sulle relazioni tra Frescobaldi e l'ambiente marchigiano: l'intavolatura di Ancona, in G. Frescobaldi nel IV centenario della nascita, a cura di S. Durante -D. Fabris, Firenze 1986, pp. 97 ...
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MELCARNE, Girolamo (Girolamo Montesardo)
Cesare Corsi
– Nacque a Montesardo di Alessano, oggi in provincia di Lecce, intorno al 1580. Il suo vero nome compare solo occasionalmente in alcune registrazioni [...] ballo all’inizio del Seicento. Il libro presenta, innanzi tutto, il primo esempio d’uso in un’opera a stampa dell’intavolatura alfabetica per chitarra, un sistema di notazione di cui il M. rivendica l’invenzione e della cui novità il frontespizio fa ...
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BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] , egli è tuttavia uno dei più notevoli artisti di questo strumento. Le opere rimaste sono le seguenti: Il primo libro dell'intavolatura de liuto de i.c.b. padovano nuovamente da lui composto et dato in luce. In Vinegia, Apresso Girolamo Scotto, 1569 ...
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intavolatura1
intavolatura1 s. f. [der. di intavolare]. – 1. ant. L’operazione d’intavolare, nel sign. proprio e negli usi fig. 2. In musica, nome generico delle notazioni praticate nei diversi paesi per i varî strumenti polifonici dal medioevo...
intavolatura2
intavolatura2 s. f. [der. di intavolato1, nel suo sign. etimologico]. – In veterinaria, nome comune dell’edema della regione inferiore del torace e dell’addome dei cavalli e di altri quadrupedi.