Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante le sue origini arabe, nel XIII secolo il liuto è già diffuso in tutta Europa; [...] primi decenni del secolo per proseguire con il madrigale, la villanella, la canzonetta.
Liutisti e compositori in Europa
L’Intavolatura del lauto, pubblicata a Venezia nel 1507 da Ottaviano Petrucci, è la prima raccolta a stampa di musica liutistica ...
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Termine usato per la prima volta da Giovanni de Muris nel'300 (dall'atto di combinare i suoni indicati dalle note: punto contro punto) e che oggi vale: arte di combinare con una data melodia (canto dato) [...] di temi citata or ora, e come nel seguente esempio (risposta al tema e contrassoggetto) d'una fuga tratta dalle 12 Sonate d'intavolatura di Cembalo o d'Organo di G. B. Martini.
Il contrappunto doppio si dice all'8ª, alla 10ª, alla 12ª, secondo che lo ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] venga denominato "Marcantonio da Bologna detto d'Urbino" (come si legge nei titoli e nelle dediche dei due libri d'intavolatura del figlio Girolamo). È quindi anche possibile che durante il soggiorno urbinate il C. sia entrato in rapporti con Pietro ...
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Musicografo italiano, nato a Bassano Veneto il 12 luglio 1848, ivi morto il 20 giugno 1916. Studiò legge a Padova e fu autodidatta nella musica, alla quale poi si dedicò interamente, pure interessandosi [...] (Lipsia 1890); Lautenspieler des 16. Jahrhunderts (Lipsia 1891); Canzonette del sec. XVI ad una voce, ricostruite dalla intavolatura di liuto (Milano 1896). Inoltre: I nostri maestri del passato, note biografiche sui più grandi musicisti italiani da ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] quella di un Michelangelo; le lodi di Antonfrancesco Doni (La seconda libraria, Venezia 1551, p. 12), di Vincenzo Galilei (Intavolatura de lauto di Vincenzo Galileo fiorentino,madrigali,e ricercati, libro primo, Roma 1563 f. A2), di Andrea Calmo (Il ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] Galileo, primo di sei o sette figli. Probabilmente intorno al 1563 fu a Roma ove diede alle stampe Il primo libro delle intavolature de lauto e nel 1568 era sicuramente a Venezia ove frequentò G. Zarlino e pubblicò il Fronimo. Stabilitosi nel 1572 a ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] libro de madrigali (Venezia, G. Vincenti e R. Amadino, 1583); "O dolorosi amanti" e "Eran sì chiari" in Fronimo, intavolatura per liuto di V. Galilei (Venezia, erede di G. Scotto, 1584); "Lo spirto afflitto" in Canzonette spirituali de diversi a tre ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] a tre e quattro parti ossiano Partimenti e fughe, S.7.12, copia di G. Sigismondo del 1823); Libro d'intavolatura, trentanove piccoli pezzi in forma di studio per cembalo (conservati in un manoscritto non autografo del 1751; 34.2.1); Sonata ...
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FLAUTO (prob. di origine onomatopeica; fr. flûte; sp. flauto; ted. Flöte; ingl. flute)
Alfredo CASELLA
Francesco Vatielli
Si usa col vocabolo flauto indicare, per quanto non esattamente, quegli antichi [...] e di diverso diapason. Erano costruiti in legno duro (o anche in avorio) e per essi si usava una speciale intavolatura nella quale venivano indicati i buchi che dovevano essere tenuti chiusi o aperti per ottenere una data nota. Il flauto dolce ...
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MERCHI
Paolo Russo
(Merchy, Melchy, Merci). – Famiglia di musicisti, di cui fecero parte i due fratelli Giacomo e Giuseppe Bernardo, compositori e chitarristi, attivi a lungo insieme a Parigi, tanto [...] ceux de la harpe, surtout si l’on se sert de cordes un peu grosses» (p. 2). L’opera VII aveva già bandito l’intavolatura perché «ceux qui ne connoissent que la tablature ne jouent et n’accompagnent que de routine et sans mesure» (p. 4) e dichiarava ...
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intavolatura1
intavolatura1 s. f. [der. di intavolare]. – 1. ant. L’operazione d’intavolare, nel sign. proprio e negli usi fig. 2. In musica, nome generico delle notazioni praticate nei diversi paesi per i varî strumenti polifonici dal medioevo...
intavolatura2
intavolatura2 s. f. [der. di intavolato1, nel suo sign. etimologico]. – In veterinaria, nome comune dell’edema della regione inferiore del torace e dell’addome dei cavalli e di altri quadrupedi.