Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (Γόρδιον, Γορδίειον)
A. Giuliano
Antica capitale della Frigia, situata sulla riva destra del fiume Sangarius (Sakarya) nel luogo ora occupato dal villaggio [...] alla fine dell'VIII sec. (nel quale, insieme a numeroso corredo sono stati rinvenuti un trono di legno lavorato ad intarsio ed un calderone contenente sculture di legno) e sopratutto in quella della cosiddetta Tomba di Mida. Quest'ultima conteneva le ...
Leggi Tutto
Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA
P. Bocci
Città etrusca situata sul mare, di fronte all'Isola d'Elba. Il nome etrusco della città Pupluna, che si ricava dalle iscrizioni monetali, si [...] A S. Cerbone particolarmente significativo è il grande Tumulo dei Carri con resti di piastre in bronzo laminato, con intarsio di ferro, di lavoro locale, piastre che dovevano far parte del carro. Esse sono particolarmente importanti, perché mostrano ...
Leggi Tutto
ARDAGH, Calice e Tesoro di
J. Raftery
Gruppo di oggetti preziosi scoperti nel 1868 da un contadino, a un metro ca. di profondità, nel terreno di un'antica fortezza chiamata Reerasta, presso il villaggio [...] a foglia d'oro e tre borchie subconiche, con vetri blu e rossi incastonati in argento, poste a triangolo. La più bassa delle tre ha un intarsio a riquadri. Il calice è alto cm. 17,8 e ha un diametro alla bocca di cm. 19,5, escluse le anse.Il secondo ...
Leggi Tutto
(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] provengono dalle necropoli di Kish, Ubaid, Abu Salabikh e Ur. Un ruolo centrale ebbero anche la metallurgia, l’oreficeria, l’intarsio e l’arte plastica a tutto tondo.
Con il regno accadico, i due poli maggiori divennero Kish e Nippur; l’architettura ...
Leggi Tutto
Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] per esempio i disegni dei ricami sulle vesti femminili) non può non rispecchiare un ideale comune con gli artisti del bulino e dell'intarsio (cfr. l'Arca di Cipselo, del 570 circa).
Questo cratere è tra i primi vasi a. esportati in Etruria; e non è ...
Leggi Tutto
CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] d. C.). Il pavimento dei gradini è in pavonazzetto e giallo antico, quello dell'area centrale in un ricco e vivace intarsio di marmi colorati. Nelle pareti si innestano, ad una certa altezza, alcune nicchie adorne in origine di edicole a colonne su ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Islamic Art), datata 757 a.E./1356 (Ettinghausen, 1976, fig. 12) - ve ne sono diverse caratterizzate spesso dall'uso dell'intarsio, come nel caso della p. mamelucca in palissandro, avorio ed ebano conservata a Parigi (Louvre), databile tra i secc. 13 ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , oppure composto da pannelli a imitazione di lastre di marmo o di porfido o ancora con motivi che simulavano l'intarsio. Generalmente un fregio, costituito da una stretta banda a motivi geometrici, trecce o fiori più o meno stilizzati, separa lo ...
Leggi Tutto
EDICOLA (aedicula)
G. Bendinelli
Escludendo dalla parola il valore etimologico del diminutivo di aedes (tempio), nel qual caso a ogni piccola e minuscola figura di tempio spetterebbe la denominazione [...] ). Nel vano della porta, in piccolo, la figura stante di un uomo (l'immagine del defunto), sommariamente delineata ad intarsio nella superficie di un tegolone; opera del III sec. d. C. inoltrato, in cui si trovano qui riunite le caratteristiche ...
Leggi Tutto
Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] , assai fatiscenti, di una decorazione pittorica, spesso a pannelli e a quadri figurati, talora ad imitazione di un intarsio marmoreo, l'opus sectile, che era realmente presente, in qualche caso con una eleborata tarsia, negli ambienti più spaziosi ...
Leggi Tutto
intarsio
intàrsio s. m. [der. di intarsiare]. – 1. a. L’operazione o la serie di operazioni con cui si intarsia una superficie, e l’arte stessa di intarsiare: lavoro d’i. (anche in senso fig., di scritti, discorsi e sim.: v. intarsiare); eseguire...