Aldo, Lapide di
S. Lusuardi Siena
Lastra tombale in marmo, iscritta e decorata, attribuita al sec. 7° e conservata nelle Civ. Raccolte di Arte Antica del Castello Sforzesco di Milano. Rinvenuta nel [...] . 1,5-0,8) presenta un trattamento grezzo funzionale a una migliore adesione dello stucco o degli elementi a intarsio in marmo o pasta vitrea che dovevano completare in origine la decorazione della lapide, splendido esempio della traduzione in pietra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] più spettacolare delle pietre dure.
Tra gli artigiani attivi nelle botteghe granducali si segnalano l’intagliatore Vittorio Crosten e l’intarsiatore Leonardo van der Vinne, cui va il merito di aver introdotto per primo in Italia l’uso delle tarsie a ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] il torchio a un tal "magister Federicus" (Bagatin, 1990, p. 115).
Il 12 marzo 1474 il G. si impegnò a realizzare a intarsio le ante dell'armadio delle reliquie nella sagrestia del Santo, per le quali ottenne i primi pagamenti nella primavera del 1475 ...
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Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] i toni luminosi dei rossi e dei verdi sono accostati a campiture profonde di neri e di grigi come in zone a intarsio definite da incisive linee volumetriche. La visione prospettica che l'artista presenta in queste opere non è unitaria (poiché non ...
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MENTONE (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Vito Antonio VITALE
Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento delle Alpi Marittime, con 23.417 ab. (1931). Sorge in fondo a un tranquillo [...] una piccola cupola, associa a resti medievali il barocco in uso tra Nizza e Genova. Vi è operosa l'industria italiana dell'intarsio in legno d'ulivo e di cedro. Le ville offrono tutte le reminiscenze di stili passati e tutte le novità suggerite dal ...
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Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] aggiornata in base a tutti gli emendamenti che ha subito (noti attraverso la banca di dati): si ottiene così quell'intarsio che dà il diritto vigente. Per attribuire a questo lavoro il valore di un'interpretazione autentica, il testo rinnovato viene ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] del II millennio a. C. se non prima. I troni, le basi ed altri oggetti preziosi rinvenuti nella tomba di Tutankhamon hanno intarsî di v. di varî colori, come anche di pietre dure. Scoperte recenti nell'atelier di Fidia a Olimpia (v.) hanno dimostrato ...
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La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] Pistocchi, al quale si deve, fra altro, il bel teatro (1788). Pietro Barilotti (morto circa il 1550) ornò di vaghi intarsî marmorei le sue sculture; ebbero nome nell'Ottocento i plasticatori Ballanti-Graziani e lo scultore A. Tomba. Nella pittura del ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] il castagno, il bosso e il frassino, e anche il pioppo e l'olmo per i mobili più comuni. Nei lavori ad intarsio venivano adoperati legni rari colorati, spesso di origine esotica. L'uso dei legni colorati e dipinti permetteva di arricchire gli effetti ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] applicate quadrate o romboidali di conchiglia, calcare e ardesia, a creare disegni geometrici; vi erano inoltre tre fregi: uno a intarsio rappresentante greggi, armenti e scene di mungitura e, in alto forse, una fila di uccelli, un altro di lamina di ...
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intarsio
intàrsio s. m. [der. di intarsiare]. – 1. a. L’operazione o la serie di operazioni con cui si intarsia una superficie, e l’arte stessa di intarsiare: lavoro d’i. (anche in senso fig., di scritti, discorsi e sim.: v. intarsiare); eseguire...