SORRENTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Paolino MINGAZZINI
Alessandro CUTOLO
Cittadina ridentissima della provincia di Napoli, situata sul magnifico [...] a viti, ulivi e alberi da frutta (famosi gli agrumi). Fra le attività industriali vanno ricordati i lavori a intarsio di legno. È pure notevole la produzione di burro e formaggi. Sorrento è congiunta da un servizio tramviario con Castellammare ...
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NIGETTI, Matteo
Giampiero Pucci
Architetto, nato a Firenze nella seconda metà del sec. XVI, morto ivi il 13 dicembre 1649. Scolaro di Bernardo Buontalenti, e come lui legato alla corte medicea, intorno [...] a un simile tipo di decorazione, tutta di superficie, senza particolare fantasia di combinazioni lineari o coloristiche dall'intarsio dei marmi, il N. sembra essere affezionato anche molti anni più tardi, nella Cappella di Santa Lucia della ...
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DE FILIPPO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, figlio di Giuseppe e fratello di Agostino e di Placido, viene documentato per la prima volta nel 1723, in collaborazione con il padre [...] da presumere che già nel 1710-13 egli avesse anche collaborato, sempre col padre Giuseppe, ai finissimi lavori di intarsio marmoreo nella medesima chiesa teatina dei SS. Apostoli, nella cappella di S. Gregorio, dove Giacomo Del Po aveva realizzato ...
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INCISORE (fr. graveur; sp. grabador; ted. Stecher, Graveur; ingl. engraver)
Carlo Alberto Petrucci
Tra i molti professionisti che assumono questo nome, il primo posto spetta al pittore incisore, che [...] da altre tecniche, o ad esse affini, sono praticate dai relativi professionisti: l'intarsio e l'ageminatura su metallo dal cesellatore o dall'orafo; l'intarsio e le scritte su legno dall'intagliatore in questa materia; le incisioni su lapidi ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] (v. amyklai e bathykles).
In l. di cedro era l'Arca di Kypselos, anch'essa descritta con ammirazione da Pausania; era intarsiata d'oro e di avorio con scene mitiche disposte su cinque fasce ed era stata consacrata da Periandro tiranno di Corinto, in ...
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MARI (App. III, ii, p. 30)
Paolo Matthiae
Archeologia. - L'esplorazione del grande centro nella media valle dell'Eufrate, da parte della missione francese guidata da A. Parrot, iniziata nel 1933, si [...] (circa 2400-2350 a.C.) sono. il tempio attribuito a Dagan, con resti di statuaria votiva e di pannelli a intarsio, e il cosiddetto "palazzo presargonico", di cui sono state riconosciute due fasi, una più antica (PP2) che dovrebbe appartenere al ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] usato più parsimoniosamente per la decorazione. Così, ad esempio, il cratere di bronzo delle Mènadi, di età classica, ora a Berlino, ha intarsi d'argento e il rhytòn d'argento di Trieste è in parte dorato (cfr. B 10). Si tratta con più precisione di ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] diventò artista autonomo se non dopo il 1488. Tuttavia l'apprendistato presso il Lendinara vale per quanto riguarda l'arte dell'intarsio ed è perciò possibile che il C. abbia avuto parte nella realizzazione della cantoria, visto che nel 1488 egli fu ...
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Kapuscinski, Ryszard
Kapuściński, Ryszard. – Scrittore e giornalista polacco (Pinsk 1932 - Varsavia 2007), tra i più grandi reporter del 20° secolo. Vincitore nel 2003 del premio Grinzane e del premio [...] suo primo libro con un'eco internazionale è stato Imperium (1993; trad. it. 1995), sull'Unione Sovietica. Un libero intarsio di meditazioni che traggono ispirazione dai viaggi, dalle letture, dalle riflessioni e dall’esperienza, si ritrova nei cinque ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] dionisiaci, una coppa con bucranio e rapaci, diversi piatti e utensili, ma in particolare un grande piatto figurato con medaglione intarsiato e orlo a rilievo, di un tipo noto finora soltanto da un esemplare da Biserta. È possibile che il lavoro di ...
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intarsio
intàrsio s. m. [der. di intarsiare]. – 1. a. L’operazione o la serie di operazioni con cui si intarsia una superficie, e l’arte stessa di intarsiare: lavoro d’i. (anche in senso fig., di scritti, discorsi e sim.: v. intarsiare); eseguire...