CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] 15 maggio '62 a Trescore, il progetto d'insurrezione nel Bellunese venne accantonato. Perciò, quando pochi giorni con E. Arbib una proposta di legge a favore dei combattenti del1848-49; nel marzo '92 fu eletto vicepresidente della Camera. Non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] nel corso della breve parentesi costituzionale successiva ai moti del1848, si fa promotore di una serie di riforme legislative repressione delle insurrezioni contadine scoppiate all’alba dell’unificazione nelle province meridionali del Regno (il ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] . Perciò, prima ancora che nel settembre del1848 il battaglione Manara si sciogliesse, il D un atteggiamento di sempre più marcata sfiducia verso le insurrezioni armate: l'organizzazione del moto del 6 febbraio 1853 lo vide perciò sulle stesse ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] 1 46, colonnello di cavalleria il 23 ott. 1847. Agli inizi del1848 ricopriva le funzioni di capo di stato maggiore della capitaneria di Madrid e reprimeva con successo l'insurrezione repubblicana contro il governo reale.
Il periodo spagnolo risultò ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] , in Storia di Milano, Milano 1960, pp. 37, 117, 177 ss.; F. Curato, L'insurrezione e la guerra del1848, ibid., p. 361 (a p. 358 è riprodotto un ritratto del D.); I. Lana, Agli albori del '59. I funerali di E. D. a Milano e ad Adro…, in Miscell. di ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] altri tre figli, anche essi partecipi dei fatti del1848-49).
Nei primi del 1850 il C. si trasferì a Genova e qui 119 e n., 121 n., 152 n.; P. Pieri, Storia militare del Risorgimento. Guerre e insurrezioni, Torino 1962, pp. 331, 352, 354 s., 357 s., ...
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ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] in Svizzera verso il 1844, nel '47 partecipava, come capitano nel 30 battaglione Cacciatori, alla guerra del Sonderbund.
Nel 1848, scoppiata l'insurrezione in Lombardia, l'A. prese subito parte alla guerra italiana. L'apporto dei volontari ticinesi ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] del1848-49 per l'indipendenza d'Italia, Roma 1930, pp. 57, 143; Stato maggiore dell'Esercito - Ufficio storico, Il primo passo verso l'Unità d'Italia, Roma 1948, p. 197; P. Pieri, Storia militare del Risorgimento. Guerre e insurrezioni, Torino ...
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Uomo politico ungherese (Monok 1802 - Torino 1894). Protagonista della rivoluzione del1848, ne assunse la guida e fece proclamare dall'Assemblea (1849) l'indipendenza dell'Ungheria e la decadenza degli [...] successo ma vita breve. Eletto deputato (1847), quando (1848) scoppiò la rivoluzione si recò, a capo di una delegazione ma lo zar Nicola I, nel timore di vedere estesa l'insurrezione alla Polonia, si decise all'intervento armato, che stroncò la ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] e contrasti politici all’indomani del1848, Milano 1958, ad ind.; G. Berti, I democratici e l’iniziativa meridionale nel Risorgimento, Milano 1962, ad ind.; P. Pieri, Storia militare del Risorgimento. Guerre ed insurrezioni, Torino 1962, ad ind.; F ...
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insurrezione
insurrezióne s. f. [dal lat. tardo insurrectio -onis, der. di insurgĕre «insorgere»]. – 1. Movimento collettivo di ribellione, in genere violenta, contro un’autorità; in partic., sollevazione in armi (i. armata) di un’intera popolazione...
simultaneo
simultàneo agg. [dal lat. mediev. simultaneus, der. del lat. simul «insieme, nello stesso tempo», sul modello del lat. tardo momentaneus «momentaneo»]. – Che avviene nello stesso momento, che si svolge nello stesso tempo: movimenti...