Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] idee e l'azione di Emiliano Zapata, capo dell'insurrezione meridionale) e, in una forma tolstoiana, in India Proudhon furono condizionate dall'esperienza fatta durante la rivoluzione del1848 cui partecipò in veste di protagonista, pur criticandola; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] guerra per la successione di Mantova e del Monferrato, quella di Castro contro i Farnese, le insurrezioni di Napoli e di Palermo, l’ lettera a Nicola Nisco, un liberale implicato nei moti del1848, Cavour diceva: «Il Colletta ha reso spregievoli ai ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] di democrazia dagli eccessi rivoluzionari del 1793, del1848 e della Comune del 1871, l'espressione ‛democrazia nello stesso tempo appoggia le insurrezioni nazionali dei Belgi, degli Irlandesi e dei Polacchi in nome del diritto dei popoli a disporre ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] alla guerra di Crimea del 1856 (si tenga presente che la crisi del 1820 e quella del1848-49 erano state superate con obiettivi e ambizioni proprie. Per Giuseppe Galasso, «l’insurrezione era, per un verso, indirizzata contro antiche e nuove ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] rispettivamente affermano o negano il consenso di quest'ultimo all'insurrezione.
Probabilmente C. A. che, in linea di massima, N. Rodolico, Lettere di C. A. a Giacinto di Collegno. Campagna del1848, in Nuova Antologia, 1º agosto 1931, pp. 311-324; F ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] aspirava a superare lo stallo della Giovine Italia. Cosi prima del1848 i militari italiani non ebbero occasione di tornare dalla Spagna; volontari, per l'altro al fallimento della progettata insurrezione romana.
Poi cominciò un lento declino. Sempre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] De Sanctis quando, nel 1848, cominciarono le insurrezioni patriottiche, che coinvolsero anche Purismo, Illuminismo, storicismo, a cura di A. Marinari, 1975.
4° vol.: La crisi del romanticismo, a cura di M.T. Lanza, 1972.
5° vol.: Lezioni e saggi su ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] parte del ministero democratico costituito nel dicembre del1848, come ministro della Pubblica Istruzione. Dopo le dimissioni del Gioberti del 21 Bolopese, disordini nel Napoletano, tumulti e insurrezioni in Sicilia. In condizioni di estrema gravità ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] funeste illusioni intorno le disposizioni del paese". Le vere e durature insurrezioni, ben diverse dagli effimeri colpi dispotismo tirannico.
Alla immediata vigilia delle rivoluzioni del1848 si colloca infine il più importante intervento ferrariano ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] . La soluzione alla quale era giunto prevedeva l'insurrezione dell'Arsenale. Grazie ai contatti con il maggiore lagune, cit.
G.M. Trevelyan, D. M. e la rivoluzione veneziana del1848, Bologna 1926; A. Ventura, La formazione intellettuale di D. M., in ...
Leggi Tutto
insurrezione
insurrezióne s. f. [dal lat. tardo insurrectio -onis, der. di insurgĕre «insorgere»]. – 1. Movimento collettivo di ribellione, in genere violenta, contro un’autorità; in partic., sollevazione in armi (i. armata) di un’intera popolazione...
simultaneo
simultàneo agg. [dal lat. mediev. simultaneus, der. del lat. simul «insieme, nello stesso tempo», sul modello del lat. tardo momentaneus «momentaneo»]. – Che avviene nello stesso momento, che si svolge nello stesso tempo: movimenti...