MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] . La soluzione alla quale era giunto prevedeva l'insurrezione dell'Arsenale. Grazie ai contatti con il maggiore lagune, cit.
G.M. Trevelyan, D. M. e la rivoluzione veneziana del1848, Bologna 1926; A. Ventura, La formazione intellettuale di D. M., in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] nel corso della breve parentesi costituzionale successiva ai moti del1848, si fa promotore di una serie di riforme legislative repressione delle insurrezioni contadine scoppiate all’alba dell’unificazione nelle province meridionali del Regno (il ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sul quale però non figura il rilievo, e il vecchio (Madrid 1848-70), ma ancora utile, Atlas de España, anch'esso al 200 una flotta fatta venire da Cadice, del porto di Brigantium (La Coruña); una nuova insurrezione dei Vaccei nella Citeriore ebbe a ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] quelle combattute dalla borghesia occidentale nel 1789 e nel 1848. Le idee in voga nell'Occidente giungono nelle loro masse decise ad agire; i dirigenti del movimento capiscono invece che per l'insurrezione generale ancora è troppo presto. I ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] i mali del secolare malgoverno e la pace era lungi dall'essere assicurata, poiché insurrezioni e brigantaggio infestavano usare la lingua moderna, venne fatto da Toyama Masakazu (1848-1900) con la collaborazione di pochi altri. Questa nuova moda ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] ostili. Ma intanto, s'erano domate le insurrezioni nel Marocco e in Siria, nella primavera del 1926; conclusa, per la Siria, la attività professionale: tali la legge del 9 settembre 1848 sulla durata del lavoro e quella del 25 maggio 1864 sul diritto ...
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insurrezione
insurrezióne s. f. [dal lat. tardo insurrectio -onis, der. di insurgĕre «insorgere»]. – 1. Movimento collettivo di ribellione, in genere violenta, contro un’autorità; in partic., sollevazione in armi (i. armata) di un’intera popolazione...
simultaneo
simultàneo agg. [dal lat. mediev. simultaneus, der. del lat. simul «insieme, nello stesso tempo», sul modello del lat. tardo momentaneus «momentaneo»]. – Che avviene nello stesso momento, che si svolge nello stesso tempo: movimenti...