HOXHA, Enver
Francesco CATALUCCIO
Uomo politico albanese, nato ad Argirocastro nel 1908, frequentò il liceo francese di Corcia e quindi le università di Bruxelles e Parigi. Dopo una breve parentesi [...] a morte in contumacia. Preso contatto col movimento partigiano comunista nel 1942, nel congresso di Përmet, fu eletto presidente truppe, con sede a Berat. Nel novembre guidò l'insurrezione che si concluse con la liberazione del territorio albanese, ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] pubblica più avvertita il senso dell’appartenenza a una patria comune, per quanto ancora indefiniti ne fossero i tratti.
In mezzi pure essi apertamente dichiarati, l’educazione e l’insurrezione, l’una da conseguire con una incessante predicazione ( ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] Iugoslavia. All'inizio del 20° secolo, malgrado i mezzi di comunicazione di massa fossero di là da venire, grazie a questo singolare più importante, né ebbe l'occasione di rifarsi. L'insurrezione del 1956 e il conseguente ingresso a Budapest dei ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] progetto sociale alternativo, ora quale mera trasformazione tecnologica: il volto della rivoluzione potrà così apparire talora l'insurrezione della Comune, talora il socialismo, talora il capitalismo avanzato.
In tutti i casi, a venir posto in crisi ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] e/o residenti nelle più disparate località d’Italia, inclusi i piccoli comuni. Sono 35 i nati e/o residenti a Venezia, tra i comunisti che vanno segnalate. I fascisti usano armi più pesanti, come le bombe, probabile eredità della tentata insurrezione ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] ricorda] e alora el me diseva: ‘Ti sa cossa vuol dire el comunismo? Se ga da essar tuti uniti…’. Mio fradeo me diseva e cussì regime fascista, guerra e occupazione tedesca, resistenza e insurrezione».
175. Francesca Tonetti, Alla ricerca di mio padre ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] tra i due volti di un mistero» (p. 25). Il testo, invece di celebrare l’insurrezione, è un inventario di stereotipi della peggiore specie. «Napoli è il luogo comune del male civico: della plebe che non si è fatta popolo, della classe dirigente che ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] designa mai una forza direttamente attiva (salvo che nelle insurrezioni e nei tumulti), bensì un corpo senza la figura teorica: il 'popolo di Dio', esemplato sull'antica Israele, la comunità dei credenti cui Dio ha affidato la sua legge, e che ne è ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] che non sia la politica del cataclisma e della insurrezione, compiacendosi di un verbalismo antiquato, confidando in per il patto, non si può dire che fra socialisti e comunisti vi fosse identità di vedute intorno al dover essere del sindacato. ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] ’ antifascisti, da dove il comando partigiano guida l’insurrezione. Poco più di mezz’ora a piedi separa il 344.
114. Oltre che le 600 pagine del volume di testimonianze curate per il Comune a 30 anni dal ’45, ‘Marco’ è ritornato più volte sui luoghi e ...
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insurrezione
insurrezióne s. f. [dal lat. tardo insurrectio -onis, der. di insurgĕre «insorgere»]. – 1. Movimento collettivo di ribellione, in genere violenta, contro un’autorità; in partic., sollevazione in armi (i. armata) di un’intera popolazione...
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...