Partito socialista italiano (PSI)
Partito socialista italiano
(PSI) Partito politico italiano, fondato nel 1892 e sciolto nel 1994. Già all’inizio degli anni Ottanta dell’Ottocento il movimento operaio [...] alla testa dei moti rivoluzionari che la stessa guerra favorì (insurrezione di Torino, ag. 1917). Nelle elezioni del 1919, ’indomani dell’8 settembre 1943. Benché meno forte del Partito comunista, il PSI riuscì comunque a porsi fin dalla sua nascita ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] morte. Filippo Buonarroti stende in seguito la storia dell’insurrezione, elaborandone le basi teoriche con La congiura per l’ sociale.
Le teorie di Cabet si traducono nella fondazione di comunità modello in America, a opera dei suoi seguaci e di ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] a Roma il 18 febbr. 1926. Processato dal Tribunale speciale e riconosciuto colpevole di appartenenza a una "organizzazione comunista tendente alla insurrezione armata contro lo Stato ed incitante all'odio di classe" (Aula IV, p. 33), il 12 marzo 1927 ...
Leggi Tutto
Filippine
Stato dell’Asia sudorientale, con capitale Manila. A differenza di altre regioni dell’Asia sud-orientale, le F. non subirono una forte influenza cinese o indiana; più rilevante fu, a partire [...] guerre di Corea e del Vietnam. Dopo qualche anno dall’insurrezione (1949), il governo represse il movimento Huk, che reclamava una e la guerriglia, dopo la formazione di un nuovo Partito comunista di ispirazione maoista (1968) e del New people’s army ...
Leggi Tutto
Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] città. Essa subì nuove distruzioni nel marzo del 1848, durante l'insurrezione guidata da Lájos Kossuth, l'assedio di Pest e la repressione anche da società occidentali.
La fine del regime comunista, poi, ha eliminato nell'ultimo decennio del Novecento ...
Leggi Tutto
Il mito del rivoluzionario
Nella seconda metà del Novecento Che Guevara ha rappresentato uno dei simboli più amati dai movimenti rivoluzionari e studenteschi di tutto il mondo. Protagonista della rivoluzione [...] e democratica di Castro si sta trasformando in un regime comunista e i rapporti con l'Unione Sovietica diventano sempre più ultimi mesi del 1966 è in Bolivia per organizzare un'insurrezione popolare. Nell'ottobre del 1967 viene catturato e ucciso. ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Fubine Monferrato 1900 - Roma 1980). Militante socialista, dopo il congresso di Livorno e fino al 1928 fu tra i più attivi dirigenti del movimento giovanile comunista, rappresentando [...] l'Italia nel comitato esecutivo dell'Internazionale giovanile comunista. Membro (dal 1933) della commissione politica divenne presidente. Tra i suoi scritti: Sulla via dell'insurrezione nazionale, 1943-45 (1954); Le brigate internazionali in Spagna ...
Leggi Tutto
Uomo politico bulgaro (Šumen 1877 - Sofia 1950): comunista, insieme a G. Dimitrov organizzò l'insurrezione del 1923, riparando quindi a Mosca. Tornato in Bulgaria (1944) al seguito delle truppe sovietiche, [...] fu tra i principali esponenti del fronte patriottico; presidente della Sobranje (dal 1945), presidente provvisorio della Repubblica (dal 1946), poi primo presidente ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Nezvěstice, Plzeň, 1901 - Praga 1952). Partecipò alla fondazione del Partito comunista cecoslovacco nel 1921 e nel 1938 emigrò a Mosca; fra gli animatori dell'insurrezione antinazista in [...] fu segretario generale del partito (mentre K. Gottwald ne era presidente) ed ebbe parte di rilievo nel colpo di stato comunista del febbr. 1948. Fu privato della carica nel partito nel settembre 1951, e poi imprigionato insieme a elementi di diversa ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] liberal-democratica.
Marx escluse che nell’esperienza della Comune parigina del 1871, diretta da blanquisti, proudhoniani e giacobini, vi fossero le condizioni oggettive per un’insurrezione, e per questo preferì agire in difesa delle istituzioni ...
Leggi Tutto
insurrezione
insurrezióne s. f. [dal lat. tardo insurrectio -onis, der. di insurgĕre «insorgere»]. – 1. Movimento collettivo di ribellione, in genere violenta, contro un’autorità; in partic., sollevazione in armi (i. armata) di un’intera popolazione...
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...