ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] distinzione tra cappelle e camere tombali e l'installazione sopraelevata di stele o celle campanarie.Tali dispositivi, ; Erevan, Matenadaran, 206 e 6289), entrambi comparabili ai migliori artisti della Cilicia, con i quali i due erano del resto in ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] in impianti audiovisivi che ha utilizzato la sede dell'Archivio di Stato per l'installazione dei propri prodotti e per l'organizzazione di eventi artistici con tecnologie avanzate. Allo stesso modo, Milano è tuttora teatro delle iniziative di Esterni ...
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Il Novecento è stato il secolo delle dittature e delle grandi guerre mondiali, della tecnica e della comunicazione di massa, delle utopie politiche e del progresso sociale ed economico. È stato ovviamente [...] dominano le immagini di folle in movimento. Un’installazione indimenticabile di Studio azzurro alle Corderie dell’Arsenale fa della public art, la quale però progetta azioni artistiche che insistono soprattutto sugli spazi pubblici, o di gruppi ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] gli appoggi perimetrali del t. quando coinvolgono l'installazione di gronde o la formazione di cornicioni, con Tale atteggiamento sembra prefigurare il tenace orientamento della storiografia artistica moderna a favore delle volte, sul cui sviluppo e ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] orientale vennero eseguite tra il 1416 e il 1421 e installate nel 1422. Delle quattro figure che rimasero nelle nicchie di C. Frey, Berlin 1892, pp. 75-79; G. B. Gelli, Vite d'artisti [1550 circa], a cura di G.Mancini, in Arch. stor. ital.,s. 5, XVII ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] sottoscrisse il contratto, che prevedeva l'alloggio e l'installazione dell'officina nell'ala occidentale del palazzo della Pilotta, lo italiana), e il rifiuto del duca di lasciar partire un artista che tanto lustro dava alla corte e alla città di ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] 104, pp. 34-39, 67).
I contatti con il mondo artistico parigino erano allora quanto mai intensi; mentre allestiva a Milano un moderna italiana» (ibid., p. 53). La grande installazione doveva essere presentata a Milano nella Sala delle Cariatidi ...
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La Tate Modern, la nuova sede per l’arte contemporanea del celebre museo inglese, in occasione della sua inaugurazione, il 12 maggio 2000, presentò al pubblico, nella Turbine Hall, una serie di opere della [...] Shibboleth (2007). Anche in quest’ultimo caso è stato fatto un investimento mai visto per una donna artista. L’installazione consisteva infatti in una crepa che attraversava il pavimento della Turbine Hall da parte a parte, come fosse la ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del LUDOVISI, Ludovico che decretarono la vera e propria "installazione" del cardinale nipote: il 17 febbraio prefetto della Carracci, brillante esito di uno spiccato campanilismo artistico, prima che risultato di selettive opzioni estetiche. ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] fama risulta un avviso del 1° ottobre 1614 relativo all’installazione dell’Ultima comunione di s. Girolamo (Orbaan, 1920, p Bologna 1885, pp. 127 s.; N.F. Faraglia, Notizie di alcuni artisti che lavorarono nella chiesa di S. Martino e nel Tesoro di S. ...
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cattelanata
s. f. (scherz.) Trovata, azione, atteggiamento tipici dell’artista Maurizio Cattelan. ◆ Invitato addirittura dal Comune, smemorato oppure a caccia di diversivi, Maurizio Cattelan promette di installare in una piazza businesschic...
site specific
loc. agg.le e s.le m. inv. Nell’ambito dell’arte contemporanea, che è stato pensato e realizzato per essere inserito in un determinato luogo o ambiente; creazione, performance artistica pensata e realizzata per essere inserita...