Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] a. giallo) Ha formula As2S3; si trova anche in natura come minerale sotto il nome di orpimento; cristalli giallo-oro, insolubili in acqua e acidi, solubili in alcali e solfuri alcalini; è usato in tintoria come riducente dell’indaco, in pirotecnica ...
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Parte della chimica che si occupa della struttura, delle proprietà, della progettazione e della sintesi delle supermolecole, costituite da molecole associate mediante legami non covalenti (legami idrogeno, [...] le proprietà della specie chimica da cui deriva. Così, per es., pur essendo la maggior parte dei sali inorganici insolubile in solventi organici, la presenza di un criptante, indebolendo le interazioni elettrostatiche fra il catione criptato e il suo ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] progressi in fatto di conoscenze e di possibilità di intervento; non solo, ma esso, secondo ogni verosimiglianza, rimarrebbe parimenti insolubile anche se il sistema di coordinazioni tra il fisico e lo psichico, sinora noto solo in parte, ma che i ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] saponi di una volta, inadatti alle lavatrici automatiche, sono stati obbligatoriamente sostituiti dai detersivi, che non danno sali insolubili con acque ricche di calcio e magnesio, e sono additivati di fosfati che impediscono l'intasamento dei tubi ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] dei chimici per quasi due secoli. Per lungo tempo, misure nel dominio dei tempi veloci hanno rappresentato un problema insolubile per la mancanza di strumenti adatti. Con la comparsa dei laser con impulsi di durata inferiore ai tempi di rottura ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] o negli zuccherifici per trasformare, immettendo anidride carbonica, la calce in eccesso della depurazione in carbonato di calcio insolubile (v. fig.), oppure per arricchire la birra o altre bevande di anidride carbonica disciolta. L’assorbimento del ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] lastre d’o. purissimo: in tali condizioni, l’argento si accumula sul fondo della cella allo stato di cloruro d’argento insolubile e di qui viene rimosso di tanto in tanto. Quando invece il tenore in argento dell’o. grezzo è elevato, si preferisce ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] di fase, detti anche r. a fase invertita, ottenuti da lastre ricoperte di gelatina a bicromato di potassio, che diventa insolubile in acqua tiepida se esposta alla luce; fotografando su questa lastra l'immagine di un r. di ampiezza e risciacquandola ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] è presente come Fe2+ e Fe3+. La forma a stato di ossidazione +3, favorita in condizioni aerobiche, risulta insolubile per la formazione di idrossidi, essendo quindi poco biodisponibile. Per questi motivi gli organismi viventi hanno sviluppato dei ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] e imbrogli.
Quanto alle scuole nazionali, è ben noto come quella inglese mostri una propensione per l'enigma apparentemente insolubile, piuttosto che per l'azione: tacendo di precursori come Ch. Dickens, primo grande rappresentante ne fu A.C. Doyle ...
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insolubile
insolùbile agg. [dal lat. tardo insolubĭlis (già classico nel sign. di «insolvibile»), comp. di in-2 e solubĭlis «solubile»]. – 1. Che non si può sciogliere; in senso proprio, solo dell’uso letter.: nodo, legame, vincolo i. (più...
insolubilita
insolubilità s. f. [dal lat. tardo insolubilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è insolubile, che non si può cioè risolvere: i. di un dubbio, di un enigma. 2. In chimica, la proprietà di una sostanza di non essere solubile...