Nome comune del genere Digitalis tradizionalmente ascritto alla famiglia delle Scrofulariacee e inserito in quella delle Plantaginacee in seguito ai risultati di studi filogenetici. Si tratta di erbe bienni [...] e tre di digitossosio (zucchero di formula C6H12O4). La digossina, di formula C41H64O14, è una polvere cristallina bianca, amara, insolubile in acqua e in cloroformio. Per idrolisi dà una molecola di digossigenina e tre di digitossosio. Rispetto ai ...
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Chimica
Perdita spontanea o sottrazione forzata di acqua da un corpo. Se l’acqua contenuta nel corpo è di impregnamento la d. non altera la struttura molecolare del corpo: più propriamente si dovrebbe [...] disidratatori. Nell’industria i disidratatori sono per lo più costituiti da torri verticali contenenti un agente disidratante, insolubile in acqua, in forma granulare; le torri vengono fatte attraversare dal fluido, il quale, cedendo al disidratante ...
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In chimica, nome generico dato a quei composti organici (detti anche tioli o tioalcoli) che si possono considerare derivati dagli alcoli per sostituzione di un atomo di zolfo all’ossigeno del radicale [...] (SH)N, contiene un anello eterociclico (con un atomo di zolfo e uno di azoto); si presenta come polvere gialla insolubile in acqua, usata come accelerante nella vulcanizzazione della gomma e come reattivo in chimica analitica; i suoi sali sono usati ...
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OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349; App. II, 11, p. 454)
Eolo SCROCCO
La continua e rapida evoluzione dello studio del legame chimico si sviluppa essenzialmente seguendo una teoria rigorosa che si vale dei [...] spazio delle configurazioni per le N particelle.
Naturalmente, come nella meccanica classica, il problema di molte particelle è insolubile, in termini esatti, già per N > 2; pertanto è inevitabile ricorrere a metodi approssimati.
Nei problemi ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] con zolfo composti organici di diversa natura, si possono considerare sia come c. diretti sia come c. al tino, perché, insolubili; si fissano sul supporto solo dopo riduzione in bagno di solfuri alcalini e il c. si sviluppa per ossidazione all’aria ...
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(o azoderivati) Composti chimici aventi formula generale R−N=N−R′, dove R e R′ sono radicali idrocarburici; a seconda della natura di R e R′, è possibile distinguere gli a. in aromatici, alifatici e alifatico-aromatici. [...] maggiore quanto minore è la solubilità del colorante: a questo scopo una classe di azoici si prepara sotto forma insolubile direttamente sulla fibra (azoici sintetici su fibra o al ghiaccio). Il processo consiste nell’impregnare la fibra del fenolo ...
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IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] messa in commercio tal quale. Il composto ha struttura simile a quella del cloruro di sodio, è stabile all'aria secca, insolubile nei solventi organici, si scioglie nell'idrato di sodio fuso e la massa si usa per togliere gli ossidi dalla superficie ...
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Parte della chimica che si occupa della struttura, delle proprietà, della progettazione e della sintesi delle supermolecole, costituite da molecole associate mediante legami non covalenti (legami idrogeno, [...] le proprietà della specie chimica da cui deriva. Così, per es., pur essendo la maggior parte dei sali inorganici insolubile in solventi organici, la presenza di un criptante, indebolendo le interazioni elettrostatiche fra il catione criptato e il suo ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Ranuncolali, comprendente erbe con vasi laticiferi a succo bianco, giallo, rosso; i fiori sono attinomorfi o zigomorfi, con 2 sepali caduchi e 4 o più petali, gli [...] Fu isolato da H.E. Merck nel 1848, ma si può preparare anche sinteticamente. È una base debole, otticamente inattiva, quasi insolubile in acqua; si scioglie nell’acido solforico senza colorazione se pura, con colorazione da verde al viola se impura. ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] e cianati, questi autori hanno ottenuto pirofosfato. Dato che l'apatite e il pirofosfato di calcio sono entrambi insolubili, questa sintesi deve per forza avvenire sulla superficie dell'apatite. Il rendimento massimo di pirofosfato è stato ottenuto ...
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insolubile
insolùbile agg. [dal lat. tardo insolubĭlis (già classico nel sign. di «insolvibile»), comp. di in-2 e solubĭlis «solubile»]. – 1. Che non si può sciogliere; in senso proprio, solo dell’uso letter.: nodo, legame, vincolo i. (più...
insolubilita
insolubilità s. f. [dal lat. tardo insolubilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è insolubile, che non si può cioè risolvere: i. di un dubbio, di un enigma. 2. In chimica, la proprietà di una sostanza di non essere solubile...