CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] problema del sincronismo di due apparati di telecomunicazione posti a notevole distanza (problema sino ad allora ritenuto insolubile) e la realizzazione, per primo nel mondo, di un regolare servizio di trasmissione telegrafica di documenti grafici ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] polvere di salice (un glicoside bianco di sapore amaro che cristallizzava in aghi e risultava poco solubile nell'acqua e insolubile nell'etere) nella cura delle febbri intermittenti come farmaco sostitutivo della china. Il 20 dic. 1824 inviava ad A ...
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CONTI, Giuseppe
Roberto Ferola
Nacque a Pellegrino Parmense (Parma) il 17 genn. 1779 da Bartolomeo e Caterina Marrubbi. Ancora giovanetto fu avviato agli studi ecclesiastici presso un collegio gesuita [...] il problema dell'azionamento idrico dei filatoi della manifattura serica di San Leucio (Caserta), problema fino adallora giudicato insolubile a causa della lontananza e del dislivello esistenti tra la manifattura e le acque dei fiume che dovevano ...
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GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] morì l'8 marzo 1766 a Ravenna.
Fonti e Bibl.: L'esame della biografia del G. propone il problema, preliminare e insolubile, delle relazioni tra i due scritti più completi sulla sua vita. Nel 1767 il tipografo Rizzardi di Brescia stampava un elogio in ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] ad A. M. Salviati. Nel governo della legazione il C. incontrò subito notevoli difficoltà, soprattutto a causa dell'insolubile problema del banditismo che sconvolgeva la regione e dell'ostilità della popolazione ad ogni decisa azione repressiva.
Già ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] istituzionale che garantisse l'autonomia della città dal risorgere delle velleità annessionistiche pontificie: un problema in realtà insolubile, giacché la proposta caldeggiata dallo stesso B. di una dedizione della città alla Repubblica di Venezia ...
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CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] casi, nullo in altri, e giunse ad emettere alcune ipotesi sulla determinazione del sesso, problema, ovviamente, a quei tempi insolubile. Successivamente si occupò di Rettili e Anfibi e lasciò una serie di memorie che costituirono una importante base ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] di Delo", la duplicazione geometrica dell'esaedro regolare consisteva nel trovare un cubo di volume doppio di un cubo dato, problema insolubile con riga e compasso.
In particolare il G. venne interpellato - assieme con l'Ariani, il De Cristofaro e l ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] confutato nella stessa Firenze dal Cavallotti, aveva creduto di poter stringere l'irredentismo nella morsa di un dilemma insolubile: o politica bellicista contro l'Austria, e quindi intensificazione degli armamenti e del gravame fiscale; o politica ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] nel duomo di Genova. Ma il problema stesso dell'identificazione dello "Schiavone" nei testi del Filarete e di Vasari sembra essere insolubile (Kruft, 1995, p. 17; Caglioti, 1998, p. 88 n. 36). A. Venturi (1908, pp. 1022-1024) e L. Venturi (1914, pp ...
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insolubile
insolùbile agg. [dal lat. tardo insolubĭlis (già classico nel sign. di «insolvibile»), comp. di in-2 e solubĭlis «solubile»]. – 1. Che non si può sciogliere; in senso proprio, solo dell’uso letter.: nodo, legame, vincolo i. (più...
insolubilita
insolubilità s. f. [dal lat. tardo insolubilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è insolubile, che non si può cioè risolvere: i. di un dubbio, di un enigma. 2. In chimica, la proprietà di una sostanza di non essere solubile...