Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] dei dati in nostro possesso, la questione della paternità è da dichiararsi meno rilevante (anche perché francamente insolubile) di quella relativa alla facies testuale in cui occorre proporre il componimento.
Il confronto tra le varianti concorrenti ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] la risoluzione algebrica delle equazioni di terzo grado, problema che era stato posto fin dall'antichità e che ancora Luca Pacioli giudicava insolubile. Il nome del D. fu al centro dell'aspra contesa che a partire dal 1545 oppose il Cardano ed il ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] tempo ha intrapreso una sistemazioile cronologica. Attualmente si conoscono circa centoquaranta quadri, ma è pressoché insolubile la questione dell'autografia per dipinti che in parte sono accessibili ancora solo attraverso cattive riproduzioni ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] 328-358). Egli studiò l'interazione di una coppia di sali solubili e quella di un sale solubile e uno insolubile; le sue conclusioni sono interessanti anche se in parte furono superate dalla teoria della dissociazione elettrolitica di S.A. Arrhenius ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di cui fece conoscere la motrice Farcot. In anni in cui la trasmissione della forza a distanza appariva insolubile, si preoccupò delle particolari condizioni dell'industria italiana, costituita prevalentemente da piccole officine sparse, in cui quasi ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] , avevano avuto un ruolo di rilievo. Siamo quindi di fronte a un enigma che l'assenza di documenti rende per il momento insolubile. L'unico fatto certo, sulla base delle evidenze documentarie, è che nel 1276 il G. si trovava, in qualità di ammiraglio ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] "come sollevare le masse?" la risposta di Mazzini era: con il martirio; ma, obiettava il F., in questo modo Mazzini rendeva insolubile il problema, perché le classi popolari non erano in grado di muoversi per la sola spinta di motivi ideali.
Un altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] passato di fronte a un presente caotico e a un futuro che non mostrava luci: «se ogni problema appare insolubile – scriveva Leonardi nel 1986 –, ogni comprensione storica risulta indeterminabile […] non poter dominare con la ragione il presente e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] assetto della città, smarrito nel corso dei secoli successivi finanche nella denominazione dei luoghi, che rimane talora insolubile, e nel riconoscimento dell’autentica funzione dei monumenti. Al fondo, ma in una sommessa, non retorica, intenzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] » incompatibile con lo spirito della Costituzione, e individua con chiarezza il problema giuridico che sembrerà poi insolubile negli anni successivi, vale a dire quello della prevalenza o meno delle norme costituzionali su quelle concordatarie ...
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insolubile
insolùbile agg. [dal lat. tardo insolubĭlis (già classico nel sign. di «insolvibile»), comp. di in-2 e solubĭlis «solubile»]. – 1. Che non si può sciogliere; in senso proprio, solo dell’uso letter.: nodo, legame, vincolo i. (più...
insolubilita
insolubilità s. f. [dal lat. tardo insolubilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è insolubile, che non si può cioè risolvere: i. di un dubbio, di un enigma. 2. In chimica, la proprietà di una sostanza di non essere solubile...