SOFOCLE (Σοϕοκλῆς, Sophŏcles)
Gennaro Perrotta
Poeta tragico ateniese. Figlio di Sofillo, nacque probabilmente nella seconda metà del 497 ad Atene; apparteneva alla tribù Egeide, al demo di Colono. La [...] ch'egli approvi senz'altro il matricidio di Oreste. Proprio l'esempio di Eschilo aveva mostrato che quel problema morale era insolubile: S., come del resto Eschilo, non poteva condannare né Oreste, né Apollo, né l'uomo, né il dio.
Ma altrove S ...
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OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] C10 sono liquide a temperatura ambiente e poco solubili in acqua; quelle con gruppi alchilici più lunghi sono solide, insolubili in acqua, solubili in solventi organici, polari e non polari.
Le ammine si possono ottenere con diversi sistemi partendo ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] ". (v. Lange, 1938, pp. 59-61).
Coloro che avevano in precedenza sostenuto che il problema era teoricamente insolubile in un'economia socialista, passarono a questo punto a sostenere che una sua soluzione positiva, benché teoricamente possibile e da ...
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Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] che, nonostante l’ovvia differenza di lessico e di intenzione, tutte le accomuna in una medesima struttura logica è un insolubile intreccio contraddittorio di unità e separazione: nel senso che la definizione stessa di ciò che è personale, nel genere ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] fanno pur sempre di Leopardi uno dei nostri più concreti moralisti e indagatori dell’uomo, conteneva una contraddizione per esso insolubile. E una tale contraddizione richiedeva di essere sperimentata fino in fondo sul piano vitale: da una parte, la ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] "come sollevare le masse?" la risposta di Mazzini era: con il martirio; ma, obiettava il F., in questo modo Mazzini rendeva insolubile il problema, perché le classi popolari non erano in grado di muoversi per la sola spinta di motivi ideali.
Un altro ...
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CAVAGNARI, Domenico Giovanni
Walter Polastro
Nato a Genova il 20 luglio 1876 da Giuseppe e da Ermenegilda Gambino, a tredici anni entrò nell’Accademia navale di Livorno e vi conseguì nel 1895 la nomina [...] difensiva attiva. L’atteggiamento era ragionevole per una marina in condizioni di inferiorità e posta di fronte al problema, diversamente insolubile, di tener testa alle squadre inglesi e francesi. Ma in realtà, poi, ci si chiuse quasi subito in una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] massa (Masse Mensch, 1921), basato sugli eventi rivoluzionari del XX secolo, l’attenzione è però posta sulla contraddizione insolubile che deve affrontare il capo rivoluzionario, diviso tra i principi etici che guidano la rivolta e le circostanze che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] passato di fronte a un presente caotico e a un futuro che non mostrava luci: «se ogni problema appare insolubile – scriveva Leonardi nel 1986 –, ogni comprensione storica risulta indeterminabile […] non poter dominare con la ragione il presente e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] assetto della città, smarrito nel corso dei secoli successivi finanche nella denominazione dei luoghi, che rimane talora insolubile, e nel riconoscimento dell’autentica funzione dei monumenti. Al fondo, ma in una sommessa, non retorica, intenzione ...
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insolubile
insolùbile agg. [dal lat. tardo insolubĭlis (già classico nel sign. di «insolvibile»), comp. di in-2 e solubĭlis «solubile»]. – 1. Che non si può sciogliere; in senso proprio, solo dell’uso letter.: nodo, legame, vincolo i. (più...
insolubilita
insolubilità s. f. [dal lat. tardo insolubilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è insolubile, che non si può cioè risolvere: i. di un dubbio, di un enigma. 2. In chimica, la proprietà di una sostanza di non essere solubile...