VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] , magnesio, alluminio e composti organici varî) che possono dare con lo ione PO4 e con lo ione Fe dei composti insolubili. Eliminate (o diminuite) queste sostanze, il vino non soltanto resta limpido, ma sopporta delle aggiunte rilevànti di ferro e di ...
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GEOFISICA
Enzo Boschi-Michele Dragoni
(App. I, p. 647; III, I, p. 722; IV, II, p. 27)
La g. è tradizionalmente suddivisa in tre settori fondamentali, corrispondenti ai tre stati di aggregazione (solido, [...] sedimenti marini profondi, tutti i materiali nutritivi prodotti dalla degradazione del suolo tornerebbero alla fine in forma insolubile e le piante morirebbero. Analogamente, se negli oceani i sedimenti calcarei continuassero ad accumularsi senza un ...
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Uso nell'industria (p. 473). - Lo sfruttamento delle alghe ha subito in questi ultimi anni un notevole sviluppo - anche con la creazione di apposite industrie estrattive - per la parte che riguarda l'estrazione [...] , di ammonio, di cromo ed altri. Il metodo di estrazione dalle alghe è basato sul fatto che l'acido alginico è insolubile, mentre il suo sale sodico è facilmente solubile in acqua. Per questo scopo l'alga fresca viene messa a digerire con soda ...
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Simbolo Br. Il bromo fu scoperto nelle acque madri delle saline dal Balard nel 1826. È molto diffuso in natura e si trova sempre combinato come bromuro nel regno minerale, nelle acque del mare e nei sali [...] è esplosivo.
Ricerca analitica. - Lo ione Br' si riconosce con nitrato di argento, col quale forma un precipitato giallognolo, insolubile in acido nitrico, solvbile in cianuro di potassio, ammoniaca, iposolfito di sodio. L'acqua di cloro sposta il ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] ). La mancanza di opere che possano con certezza collocarsi nella prima fase di attività del M. rende tale questione pressoché insolubile. Di certo il M. costituì a Roma l'avanguardia del caravaggismo, di quel gruppo molto variegato di artisti che, a ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] al C. di parlare di essa come di una "pulizia intellettuale" che toglie di mezzo i problemi inesistenti e insolubili mostrando come essi nascano da una trasposizione indebita dell'uso dei termini - definiti in obiettivi campi d'esperienza - secondo ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] tra l'accadimento del drammatico episodio ed il resoconto che ne diede il Della Robbia.
Il problema della datazione - insolubile allo stato attuale della documentazione - riveste, tuttavia, una importanza relativa per l'interpretazione del testo, che ...
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Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] dei dati in nostro possesso, la questione della paternità è da dichiararsi meno rilevante (anche perché francamente insolubile) di quella relativa alla facies testuale in cui occorre proporre il componimento.
Il confronto tra le varianti concorrenti ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] la risoluzione algebrica delle equazioni di terzo grado, problema che era stato posto fin dall'antichità e che ancora Luca Pacioli giudicava insolubile. Il nome del D. fu al centro dell'aspra contesa che a partire dal 1545 oppose il Cardano ed il ...
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È con il Discorso sul metodo (➔) di Descartes (1637) che l’Io entra in filosofia, come fondamento del filosofare.
Cogito ergo sum è «il primo principio della filosofia che cercavo» (Discorso, parte IV) [...] si supponeva che esistesse la mente cosciente?». Su tale interrogativo la filosofia della mente sembra dividersi tra quanti considerano il problema insolubile in linea di principio, e quanti invece lo considerano tale soltanto in linea di fatto. ...
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insolubile
insolùbile agg. [dal lat. tardo insolubĭlis (già classico nel sign. di «insolvibile»), comp. di in-2 e solubĭlis «solubile»]. – 1. Che non si può sciogliere; in senso proprio, solo dell’uso letter.: nodo, legame, vincolo i. (più...
insolubilita
insolubilità s. f. [dal lat. tardo insolubilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è insolubile, che non si può cioè risolvere: i. di un dubbio, di un enigma. 2. In chimica, la proprietà di una sostanza di non essere solubile...