TESSILI Nel settore delle fibre artificiali la chimica e la sperimentazione tecnica hanno portato in quest'ultimo decennio il loro alto contributo con nuove materie fibrose attualmente di larga utilizzazione [...] più usati per impieghi tessili sono: 60 den., 45 den., 30 den. multibave e 15 den. monobava.
Il nylon, insolubile nei comuni solventi, si scioglie facilmente negli acidi minerali concentrati, nell'acido formico e nell'acido acetico concentrati e nei ...
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OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] , fornito di una sottile guaina, ha analoga costituzione, solo che i lipoidi in esso contenuti sono fosfatidi non saturi insolubili in acetone; esso contiene vicino alla linea di divisione dell'articolo esterno un diplosoma. I due terzi esterni dell ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] il miogeno (miosinogeno di W. D. Halliburton), che riscaldato dà una miogenfibrina solubile e, a 56°, una miogenfibrma insolubile. La presenza di nucleoproteidi venne stabilita da C. A. Pekelharing nel tessuto muscolare striato, da A. Costantino nel ...
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È, propriamente, la sostanza che le api elaborano nel loro organismo, e che serve come materiale per la costruzione dei favi (v. ape). Più genericamente, in chimica, si comprendono sotto il nome di cere [...] aromatico che ricorda il miele, di frattura granulosa, untuosa al tatto, molle e plastica al calore della mano. Insolubile nell'acqua e nell'alcool freddo, solubile invece nell'acool bollente, dando un liquido che si rapprende per raffreddamento ...
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RADIO (fr., ted., ingl. radium)
Elemento radioattivo appartenente alla famiglia dell'uranio. Numero atomico 88, peso atomico 226. Venne isolato dai coniugi P. e M. Curie subito dopo la scoperta del fenomeno [...] e uranio. Esso rassomiglia molto al bario. Il solfato di radio è meno solubile di quello di bario; è anzi il solfato più insolubile che si conosca. Anche il cloruro e il bromuro sono difficilmente solubili in acqua e in HBr o HCl, e in maniera più ...
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. Insieme di quei fenomeni (X, p. 365 e p. 768) che hanno luogo alla superficie dei solidi e dei liquidi e in generale nella interfacies di fasi diverse, indipendentemente dalla massa delle fasi stesse, [...] ottenuti sono stati estesi da W.P. Harkins e collaboratori anche ai sistemi solido-gas. La molecola dell'acido grasso insolubile presenta un gruppo idrofilo (−COOH) che viene fissato alla superficie dell'acqua, mentre il resto della catena rimane al ...
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GOMMORESINE
Mario Betti
. Un gruppo del tutto speciale di prodotti vegetali è costituito dalle gommoresine, che si ricavano da piante appartenenti a diverse famiglie (Ombrellifere, Guttifere, Burseracee, [...] rossastro. La gomma lacca depurata si ottiene poi sciogliendo quella in grani nell'alcool, che lascia indietro la cera insolubile, ed evaporando poi la soluzione. Invece che nell'alcool si può anche sciogliere nel carbonato sodico e riprecipitare poi ...
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. I m. usati nelle varie applicazioni non hanno sempre l'insieme dei requisiti desiderabili, così alcuni sono molto duri, ma troppo fragili, altri presentano elevate resistenze a compressione ma non a [...] dispersa, annulla gli effetti del trattamento.
Si possono ottenere buoni risultati incorporando nel metallo particelle di ossido refrattario, insolubile in esso anche a caldo. È il caso dei compositi di alluminio noti col nome di SAP (v. alluminio ...
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INDUZIONE
Antonio Aliotta
. Logica. - È quel procedimento che dall'osservazione dei casi particolari passa alla legge universale e che è l'inverso della deduzione (v.). Il problema del fondamento dell'induzione [...] forma universale.
Chiedere come dal particolare si passi all'universale è un problema mal posto, e, in questi termini, perciò insolubile. Si passa, in realtà, attraverso il processo induttivo, da un grado a un altro di razionalità: si parte dai fatti ...
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. Il chimico americano L.H. Baekeland ha chiamato bakeliti i tre gruppi (A, B, C) di prodotti che si ottengono per condensazione dei fenoli con le aldeidi in presenza di un catalizzatore o agente condensatore [...] all'eliminazione dell'acqua, vi si aggiunge ancora un po' di catalizzatore, per agevolare il passaggio alla forma insolubile, ma l'essiccamento si fa a bassa temperatura e nel vuoto, ad evitare che tale trasformazione progredisca troppo.
Questa ...
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insolubile
insolùbile agg. [dal lat. tardo insolubĭlis (già classico nel sign. di «insolvibile»), comp. di in-2 e solubĭlis «solubile»]. – 1. Che non si può sciogliere; in senso proprio, solo dell’uso letter.: nodo, legame, vincolo i. (più...
insolubilita
insolubilità s. f. [dal lat. tardo insolubilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è insolubile, che non si può cioè risolvere: i. di un dubbio, di un enigma. 2. In chimica, la proprietà di una sostanza di non essere solubile...