In senso generale è tutto quanto può servire a mantenere insieme in modo stabile materie diverse. Più particolarmente, colla è quel prodotto che si ottiene dalla prolungata cottura in acqua di alcune parti [...] quali si ricava il grasso chiaro o all'acqua), si trattano con allume per allontanare la condrina che con questo sale forma un prodotto insolubile, poi si chiarificano per via chimica, cioè facendo originare entro di loro un precipitato fioccoso ...
Leggi Tutto
. I composti organici dell'arsenico contengono l'arsenico stabilmente legato nella molecola e non facilmente dissociabile allo stato di ione, per modo che non può essere messo in libertà se non con la [...] acida. È facilmente solubile in alcool metilico e in glicerina, un po' meno solubile in alcool etilico (1 : 12), quasi insolubile in etere. La soluzione acquosa precipita con idrato sodico e il precipitato si scioglie nell'eccesso di esso.
L'acido ...
Leggi Tutto
. Elemento chimico che ha peso atomico 87,62 e numero atomico 38. È poco abbondante in natura e lo si riscontra sempre allo stato di combinazione. Un minerale particolare trovato nelle miniere di piombo [...] fatto per separarlo dal cloruro di bario che non vi si scioglie. Il nitrato è, a differenza del sale di calcio, insolubile in alcool e si profitta di questa sua proprietà per eseguire la separazione del calcio dallo stronzio. Esso è impiegato in ...
Leggi Tutto
LATTOSIO (zucchero di latte, lattobioso; fr. sucre de lait; sp. azúcar de leche; ted. Milchzucker; ingl. milksugar)
Elia SAVINI
Mario BETTI
Formula chimica C12H22O11. È uno zucchero riduttore appartenente [...] °; caramellizza sui 170-180°; fonde a 203°,5. Poco dolce, solubile in acqua (6 parti in acqua fredda e 2 in acqua calda); insolubile in alcool e in etere. È dotato di potere rotatorio destrogiro. Riduce il liquido di Fehling (10 cm. = gr. o,06925 di ...
Leggi Tutto
Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] viene attribuita la proprietà di controllare i livelli di glucosio e di colesterolo nel sangue. Il rapporto tra fibra solubile e insolubile varia nei diversi legumi ed è più alto nei fagioli, più basso nelle lenticchie.
Con le eccezioni della soia e ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] polvere di salice (un glicoside bianco di sapore amaro che cristallizzava in aghi e risultava poco solubile nell'acqua e insolubile nell'etere) nella cura delle febbri intermittenti come farmaco sostitutivo della china. Il 20 dic. 1824 inviava ad A ...
Leggi Tutto
È quella branca delle scienze medico-biologiche che s'occupa dello studio del sangue e dei suoi organi formatori in condizioni normali e patologiche. L'ematologia si suddivide in morfologica e sierologica.
L'ematologia [...] preparati microscopici su sospensioni di convenienti emaziecampioni, e verificando se ha luogo l'agglutinazione. Se la macchia è vecchia e insolubile si polverizza finemente e si fa digerire con sieri α e β, ricercando se essa è capace d'assorbire l ...
Leggi Tutto
UREA
Guido BARGELLINI
. Si dà questo nome alla diammide dell'acido carbonico (carbammide) corrispondente alla formula CO(NH2)2. Fu scoperta nell'urina nel 1773 da G.-F. Rouelle e fu caratterizzata meglio [...] di urea.
L'urea è una sostanza solida bianca cristallizzata in lunghi prismi: si scioglie facilmente nell'acqua e nell'alcool: è insolubile nell'etere. L'urea può combinarsi con gli acidi per formare sali: fra questi sono da citare il nitrato e l ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] Costantino si sia convertito al cristianesimo e abbia prima di morire chiesto il battesimo, ma rimane intero – e insolubile – il problema della cronologia di questa sua conversione: un processo evolutivo? Un mutamento repentino? E quando? Per quanto ...
Leggi Tutto
Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] 2 casi, cioè che il p. sia ancora solubile nel solvente (nel qual caso si ricupera evaporando il solvente) o sia in esso insolubile; in questo caso, a mano a mano che il p. si viene formando, precipita sotto forma di massa polverulenta. Il sistema si ...
Leggi Tutto
insolubile
insolùbile agg. [dal lat. tardo insolubĭlis (già classico nel sign. di «insolvibile»), comp. di in-2 e solubĭlis «solubile»]. – 1. Che non si può sciogliere; in senso proprio, solo dell’uso letter.: nodo, legame, vincolo i. (più...
insolubilita
insolubilità s. f. [dal lat. tardo insolubilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è insolubile, che non si può cioè risolvere: i. di un dubbio, di un enigma. 2. In chimica, la proprietà di una sostanza di non essere solubile...