(o silo-mais) Insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben pressata, in assenza di aria e di luce; è un componente comune nella dieta [...] dei bovini di allevamento, appetibile, economico e disponibile in tutte le stagioni, ma che richiede opportune integrazioni per le sue carenze proteiche, vitaminiche e saline ...
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SILO
Bruno FUNARO
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Costantino GORINI
Sono particolari costruzioni destinate alla conservazione dei foraggi, dei grani e di prodotti chimici e minerali deteriorabili.
Silo da foraggi. - I silo per [...] il foraggio è pronto per l'uso, e, se è ben riuscito, si mantiene in buone condizioni anche per varî mesi. L'insilamento presenta due ordini di vantaggi: 1. di poter essere adottato in ogni luogo e in ogni tempo, anche quando difetta il sole per ...
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L’operazione di mettere in un silo cereali, foraggi, carbone ecc.; con senso più tecnico, insieme di metodi di conservazione delle foraggere umide alternativo alla fienagione. I vegetali freschi o semiappassiti [...] , fino a raggiungere valori di pH 3-4, tale da bloccare l’azione dannosa di colonie batteriche parassitarie; la temperatura dell’insilato non deve superare i 30 °C. L’i. viene effettuato in trincee coperte con film plastici (sili orizzontali) o in ...
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SORGO (XXXII, p. 165; App. II, 11, p. 867)
Francesco CRESCINI
I sorghi ibridi. - La preparazione dei s. ibridi (Sorghum vulgare), che segue quella dei mais ibridi, già introdotta da circa un secolo, [...] falciato all'antesi o quasi, si elimini dal foraggio tagliato immaturo a seguito d'appassimento più o meno prolungato o d'insilamento.
Le norme colturali relative ai s. ibridi da granella e da foraggio si identificano con quelle dei s. comuni, fatta ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] certi batterî. Fu scoperta da E. F. Möller (1938), il quale constatò che il latte di mucche nutrite con foraggio insilato non si prestava alla fabbricazione di formaggi duri, in quanto questo latte era deficiente di uno speciale fattore, presente tra ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] sono il formaggio e lo yoghurt, derivati dal latte, i crauti e, come alimento animale, il foraggio insilato. Molti di questi metodi sono basati sull'arricchimento in batteri acido-lattici che, in condizioni anaerobiche, riducono rapidamente ...
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insilamento
insilaménto (o insilàggio) s. m. [der. di insilare]. – 1. L’operazione di insilare cereali, foraggi, carbone, ecc. 2. Con sign. più tecnico, in agraria, insieme di metodi di conservazione delle erbe foraggere volto a sostituire...
insilare
v. tr. [der. di silo]. – Mettere cereali, foraggi, carbone, ecc. in un silo, nei sili. ◆ Part. pass. insilato, anche come agg. (cereali insilati) e come s. m., il foraggio conservato nel silo.