L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] ciò fa parte naturalmente l'intero apparato concettuale degli insiemiordinati e non ordinati, costruito inizialmente per la logica e la teoria degli insiemi, e cioè delle 'liste' di insiemi i cui elementi sono ancora liste di operazioni, relazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] , un po' più estesa nella parte di topologia. Inoltre Schönflies tratta anche l'argomento degli insiemiordinati, e dei tipi d'ordine e di buon ordine, cioè la teoria degli ordinali, che Cantor aveva appena presentato nell'esposizione del 1895-1897 ...
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transfinito
transfinito [agg. Comp. di trans- e finito "che va al di là del finito"] [ALG] Aritmetica t.: le operazioni di addizione, moltiplicazione ed elevamento a potenza introdotte fra i numeri cardinali [...] ) un numero ordinale t. caratterizza un particolare tipo di ordinamento (detto buon ordine) e permette di estendere al caso infinito il procedimento del "contare"; mentre due insiemiordinati finiti con lo stesso numero cardinale di elementi hanno lo ...
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simile
sìmile [Der. del lat. similis, dalla radice sem- "uno"] [LSF] (a) Generic., di enti che si somigliano nell'aspetto, nella figura geometrica o in determinate altre caratteristiche. (b) Specific., [...] che figure omotetiche, cioè corrispondentisi in un'omotetia. ◆ [ALG] Insiemi s.: due insiemiordinati tra i quali esiste una corrispondenza biunivoca che conserva l'ordine, cioè tale che se in un insieme l'elemento generico a precede oppure segue un ...
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In matematica, corrispondenza biunivoca tra due insiemi dotati di ‘strutture’, la quale conservi le strutture stesse. Le strutture sono di tre tipi: d’ordine, algebriche e topologiche, e si hanno perciò [...] N=[1, 2, 3, ...] dei numeri interi positivi e l’insieme M=[1, 4, 9, ...] dei loro quadrati, pensando tanto N quanto M ordinati in senso crescente. I. tra insiemi dotati di strutture algebriche Può trattarsi, per es., di due gruppi G, G′ e di una ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] o iperspazio euclideo). Concetto che comprende quelli di piano e di s. della geometria elementare. In esso si chiama punto un insiemeordinato di n numeri x1, x2, ..., xn, reali o complessi a seconda che lo s. sia reale o complesso, detti coordinate ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] 7 termini. In generale una seriazione è rappresentabile con un istogramma.
S. storica (o s. temporale)
Con tale espressione si indica un insiemeordinato di osservazioni (elementi della s. storica) relative a un carattere qualitativo xt; l’indice t ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] propose di disporre gli elementi chimici noti in ordine crescente di peso atomico lungo una spirale. Adottando intorno del punto dato.
Elemento di un insieme
Nella teoria degli insiemi, si dice che a è elemento dell’insieme I (o che a appartiene ad ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] dipendenti, in modo che sia prestabilito il loro ordinamento gerarchico all’interno dell’impresa, anche ai fini generalizza situazioni che si presentano in algebra, topologia, teoria degli insiemi ecc. Una c. è data quando siano fissate due classi di ...
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Matematico tedesco (Pietroburgo 1845 - Halle 1918); prof. all'univ. di Halle dal 1872 al 1905. È stato uno dei matematici più acuti del sec. 19º, le cui idee, spesso contrastate all'inizio, hanno rivoluzionato [...] il principio "il tutto è maggiore della parte" va opportunamente inteso e interpretato. Il C. estese pure a insiemi infiniti (ordinati) il concetto di numero ordinale. Nel caso finito, numero cardinale e numero ordinale coincidono: non così nel caso ...
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ordinanza
s. f. [der. di ordinare; negli usi mod. del sign. 2 e in alcuni usi del sign. 3, ricalca il fr. ordonnance]. – 1. Ordine, cioè collocamento, disposizione ordinata. Il termine, che anticam. ebbe uso generico, sopravvive oggi, con...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...