La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] . Il logico americano Stephen Kleene rielabora il concetto di rete neurale di W. McCulloch e W. Pitts e propone il concetto di automa finito. Esso ha un insiemefinito di stati e ci sono azioni che possono portare da uno stato all'altro. Se A è l ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] ideale di Clausius (1/3)Nmu2/V, dato che la dimensione finita delle molecole altera il loro flusso vicino alla parete nella proporzione (V Gibbs prese in esame le relazioni tra questi tre insiemi e le loro analogie con i sistemi termodinamici, ...
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Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] il problema dell'esistenza di singolarità nelle soluzioni a tempi finiti.
Per quanto riguarda l'equazione di Navier-Stokes in due di velocità u(x,t in termini di un opportuno insieme di funzioni ϕn(x) ortonormali e complete considerando solo pochi ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] grandezze che lo caratterizzano, sono riferibili, rispettiv., a elementi finiti (è tale, per es., un c. elettrico ordinario senza inizio né fine e, di norma, chiuse, il c. nel suo insieme è una struttura chiusa e non intrecciata; sezione del c. è l' ...
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Procedimento mediante il quale, grazie a una ridefinizione di grandezze fisiche misurabili, si rendono ben definiti i termini dello sviluppo perturbativo di una teoria di campo quantistica.
In una teoria [...] ..., dove ciascun coefficiente An è la somma di un numero finito di termini, ognuno dei quali corrispondente a un diagramma. Per di vincoli fisici, o condizioni di r., che, insieme al tipo di regolarizzazione, contribuiscono a definire uno schema di ...
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MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] che non è possibile individuare una soprateoria di C che formalizzi la teoria elementare dei campi finiti.
Definibilità e teoria dei modelli. - Sia S un insieme di simboli non logici del linguaggio di una teoria T. Un simbolo predicativo P ∈ S si ...
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Veltman, Martinus Justinus Godefridus
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Fisico olandese, nato a Waalwijk (Brabante settentrionale) il 27 giugno 1931. Dopo aver conseguito nel 1963 il Ph.D. in fisica presso l'università di Utrecht, [...] T. MacArthur della University of Michigan di Ann Arbor. Nel 1999, insieme a G. 't Hooft, ha ricevuto il premio Nobel per la fisica dimensionale della teoria, riuscì infatti a rendere finiti gli integrali divergenti che comparivano nello sviluppo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] dare luogo a una nuova forma di virus. I due otterranno, insieme a Salvador E. Luria, il premio Nobel 1969 per la medicina o ordine nel linguaggio di tali strutture, stabilisce in un tempo finito se la formula è vera in tutte le algebre di Boole ...
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prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. di un'attività, [...] A e il secondo a B (il nome deriva dal fatto che, se A e B sono finiti, il numero degli elementi del p. cartesiano è pari al p. del numero degli elementi dei due insiemi): v. misura e integrazione: IV 5 b. ◆ [ALG] P. cartesiano di spazi: v. topologia ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...