spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] cioè esiste un omeomorfismo tra S ed S′.
Accanto alla nozione di intorno ricordiamo anche quella di insiemechiuso di uno s. topologico S come complementare di un insieme aperto, e di chiusura di un sottoinsieme A come intersezione di tutti gli ...
Leggi Tutto
additivo
additivo [agg. e s.m. Der. del lat. additivus, dal part. pass. additus di addere "aggiungere" e quindi "che s'aggiunge", "che ha relazione con l'operazione di addizione"] [ALG] Applicazione [...] tale che l'immagine della somma di due vettori è la somma delle loro immagini. ◆ [ALG] Proprietà a. di insiemi: proprietà tipica di insiemichiusi rispetto all'operazione di addizione, cioè tali che la somma di due elementi è ancora un elemento dell ...
Leggi Tutto
Hausdorff Felix
Hausdorff 〈hàusdorf〉 Felix [STF] (Breslavia 1868 - Bonn 1942) Prof. di matematica nell'univ. di Greiswald (1913) e poi in quella di Bonn (1921). ◆ [ALG] Dimensione di H.: nozione di dimensione [...] limitato se ne considerano tutti i ricoprimenti mediante insiemichiusi di diametro ≤δ, con δ prefissato. Se Cδ è un tale ricoprimento si considera, per α>0, la quantità μα(A)=limδ→0 infCδ ΣC∈Cδ (diamC)α e si dimostra che esiste un valore αc ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] caso la traiettoria si avvicina velocemente a una curva chiusa (ciclo) e quindi, dopo un transiente, si possono assumere le grandezze del s. sono discretizzati o appartenenti a un insieme finito, il s. è detto discreto; se alcune grandezze del s ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] diversi dai punti di equilibrio. Gli insiemi limite più comuni sono cicli e tori (superfici toroidali). I cicli limite si possono avere in sistemi almeno del secondo ordine e corrispondono a traiettorie chiuse (e quindi a oscillazioni persistenti ...
Leggi Tutto
Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] Sia S una superficie nel dominio Ω descritta da una famiglia di lacci chiusi {Ct} parametrizzati dalla variabile t∈[0,2π] tale che C₀=C₂π superiore per c² (dove c=c₁(∧²W⁺)) e per un insieme finito di classi c in S₀⊂H²(X,Z). Una descrizione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] attrattore strano' e definiscono 'turbolenti' i moti dei fluidi che tendono a un insieme ω-limite che non è né vuoto, né un punto fisso, né un'orbita chiusa.
Diffusione nei sistemi hamiltoniani. Il sovietico Boris V. Chirikov studia il problema della ...
Leggi Tutto
Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] quindi l'equazione che definisce R si può riscrivere simbolicamente nella forma:
Questa equazione, presa insieme al valore - A2 - A-2 dell'anello chiuso, può essere vista come un algoritmo ricorrente per il calcolo dell'ampiezza, e in questa forma ...
Leggi Tutto
circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] (v. corrente elettrica: I 773 b), le linee anzidette sono senza inizio né fine e, di norma, chiuse, il c. nel suo insieme è una struttura chiusa e non intrecciata; sezione del c. è l'intersezione con una superficie che lo tagli; spesso si considerano ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] dovuta a Henri Cartan, usa nella sua definizione i sottoinsiemi chiusi invece di quelli aperti) e di coomologia a valori in da dare luogo a una nuova forma di virus. I due otterranno, insieme a Salvador E. Luria, il premio Nobel 1969 per la medicina o ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...