Fisica
Per il principio di corrispondenza di Bohr ➔ corrispondènza, princìpio di.
Matematica
Date due classi, o insiemi, A e A′, di oggetti o di enti astratti, si dice che fra di esse intercede una c. [...] ] sopra una retta, il numero dei punti uniti, cioè dei punti che coincidono con uno dei corrispondenti, è m + n». Tra le c. biunivoche ricordiamo le proiettività, gli isomorfismi tra due insiemialgebrici, e gli omeomorfismi tra due spazi topologici. ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] dei valori complessi z per i quali l’o. ω−z (pure ∈ Ω) non è dotato di inverso entro l’algebra Ω: questo spettro è un insieme S(ω) chiuso e limitato, non vuoto, del piano di Gauss, e il suo studio è di grande interesse per la caratterizzazione ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] ecc., che generano semplici trasformazioni di Lorentz nelle direzioni x, y, z rispettivamente. Insieme i 6 generatori costituiscono un esavettore (M, K). Le relazioni dell'algebra di Lie del gruppo sono ovvie estensioni delle relazioni (56), (58)-(61 ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di Deligne creano un profondo legame tra geometria algebrica e teoria algebrica dei numeri e gli varranno la medaglia una struttura di rotaie a forma di T; la risoluzione dell'insieme equivale a quella di uno specchio paraboloidico del diametro di 27 ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] così in onore del suo maestro) e di 'S-polinomio', insieme con un algoritmo per il calcolo esplicito di queste basi, che permettono la risoluzione di problemi della geometria algebrica riguardanti gli ideali di polinomi.
Una stima del numero di punti ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Roth. K.F. Roth dimostra il seguente teorema: dato un irrazionale algebrico α e detta β la sua misura di irrazionalità, definita come del genoma virale con quello cellulare. Per l'insieme dei suoi studi virologi Dulbecco riceverà il premio Nobel ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] , che gli aveva permesso di tradurre in termini algebrici l'interpretazione di Huygens, Malus portò a termine i metodi e le tecniche necessari a risolverle con un opportuno insieme di condizioni al contorno. Un aspetto ancora peggiore era che Fresnel ...
Leggi Tutto
vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] , o v. tempo, ecc.: v. varietà riemanniane: VI 499 e. ◆ [ALG] V. verticali: v. connessione: I726 e. ◆ [ALG] Algebra dei v.: la struttura introdotta nell'insieme dei v. con le varie operazioni tra essi (v. sopra: [ALG]). ◆ [MCC] Componenti di un v.: v ...
Leggi Tutto
algebraàlgebra [Lat. algebra, der. dell'arabo al-giabr propr. "restaurazione", e quindi "riduzione" (dapprima nel signif. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in [...] : v. gruppi, rappresentazione dei: III 123 d. ◆ [ALG] [ELT] A. booleana: struttura algebrica costituita da un insieme di elementi (per es., tutti i sottoinsiemi di un insieme) dotato di due operazioni binarie e una unaria (nell'es., le operazioni di ...
Leggi Tutto
Veltman, Martinus Justinus Godefridus
*
Fisico olandese, nato a Waalwijk (Brabante settentrionale) il 27 giugno 1931. Dopo aver conseguito nel 1963 il Ph.D. in fisica presso l'università di Utrecht, [...] T. MacArthur della University of Michigan di Ann Arbor. Nel 1999, insieme a G. 't Hooft, ha ricevuto il premio Nobel per la contributi interessanti anche in teoria dei campi e, nell'algebra delle correnti, al teorema sul decadimento del mesone π; ...
Leggi Tutto
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...