La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] che costituiva un grande esempio e un modello perfetto. Tra le influenze che questa istituzione esercitò, Zāda fu una delle tre personalità predominanti nel movimento scientifico di Samarcanda, insieme a Ġiyāṯ al-Dīn al-Kāšī e ῾Alā᾽ al-Dīn al-Qūšǧī ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] – ai vertici del cosiddetto reggimento, vale a dire dell’insieme dei cittadini destinati nello scrutinio elettorale a essere sorteggiati per dei cicli storici in Polibio, non cerca il regime perfetto, ma quello che per organicità e forza interna offra ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] - la presenza stessa di un nucleo ellenico. E l'insieme dei fattori di diretta ispirazione greca: vasi, terrecotte figurate, sulla piccola piattaforma settentrionale, su tre cardines con perfetto orientamento N-S. Sulla piattaforma più alta si ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] reddito, con la clausola che sarebbe andato al fratello (insieme con le galere), come in effetti avvenne, qualora Federico e ai piani del nunzio a Parigi Prospero Santa Croce, in perfetto accordo con l'altro segretario Tolomeo Gallio (Galli): l'intesa ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] analisi di E. Fraenkel e Fr. Neumann, K. D. Bracher (insieme a G. Schulz e W. Sauer) ha dimostrato che fra il , che risiede l'obiettivo più riposto del tutt'altro che perfetto ‛allineamento'. La posizione chiave del dittatore, infatti, è basata ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dello stile e della lingua (Bruzzone), in un perfetto equilibrio fra l'oralità dei suoi testimoni, la raffinatezza abate di Venosa (Houben). L'opera si presenta comunque come un insieme di passi gregoriani.
Una lunga tradizione ha attribuito a G. I ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] imporre l’interesse pubblico dei veterum instituta, cioè l’insieme delle norme venerande su cui si basa la vita della splendore della virtù di Dio. Perciò il nostro imperatore è perfetto in discernimento, bontà, giustizia, coraggio, pietà e devozione ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] 'popoli dei barbari', etnie in modi diversi primitive, la cui 'barbarie' era insieme la causa e l'effetto della loro incapacità di dar luogo alla forma civilmente perfetta della πόλιϚ. Nella dimensione del tempo, i Greci erano ben consapevoli di non ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] la pace anche alle nostre contrade […]ciò risponde perfettamente ai nostri voti, che vedendo la durissima condizione scrisse sulla bandiera: né Dio, né capo […] stringiamoci insieme per combattere codesto mostro e scriviamo sul nostro vessillo: con ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] era limitato ad annunciare la propria adesione a un insieme di opinioni attorno alle quali già esisteva un diffuso limite, portava all'equazione di stato per il gas perfetto e all'interpretazione della temperatura in termini di velocità molecolari ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...