El verdugo
Miguel Marías
(Spagna/Italia 1963, La ballata del boia, bianco e nero, 111m); regia: Luis García Berlanga; produzione: Moris Ergas per Naga/Zebra; soggetto: Luis García Berlanga; sceneggiatura: [...] uomo non saprà sottrarsi.
Già all'epoca e ancora oggi il più perfetto e maturo dei film di Luis García Berlanga (nonostante la critica abbia sempre proficue, ma in Plácido e in El verdugo, insieme a un sensibile 'annerimento' del suo umorismo e a una ...
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Big Wednesday
Guglielmo Pescatore
(USA 1978, Un mercoledì da leoni, colore, 120m); regia: John Milius; produzione: Buzz Feitshans per A-Team; sceneggiatura: Dennis Aaberg, John Milius; fotografia: Bruce [...] solo. Ma in spiaggia ritroverà i vecchi amici; insieme riusciranno in una impresa straordinaria che li farà entrare nella un'enorme onda, prolungando all'infinito un attimo felice di perfetto controllo, di padronanza di sé, in cui la giovinezza non ...
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Flesh and the Devil
Paola Cristalli
(USA 1926, La carne e il diavolo, bianco e nero, 111m a 22 fps); regia: Clarence Brown; produzione: MGM; soggetto: dal romanzo Es war di Herman Sudermann; sceneggiatura: [...] cinematografica e reale (dopo Flesh and the Devil, gireranno insieme altri sei film, fino al 1937 di Conquest ‒ Maria non disegnato ma scolpito in una materia liscia e friabile, cioè perfetto ed effimero a un tempo… occhi di triste vegetale, viso di ...
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Goulding, Edmund
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico e sceneggiatore statunitense, di origine inglese, nato a Londra il 20 marzo 1891 e morto a Los Angeles il 24 dicembre 1959. Forte di una notevole [...] hotel, un cosiddetto all-star movie che rimane un perfetto esempio dei congegni spettacolari messi a punto dalla Hollywood classica la linea del tramonto che incarna il fiammeggiante e insieme oscuro abbandono della vita, mentre la Davis distesa su ...
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Rouch, Jean
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 31 maggio 1917 e morto a Kanni (Niger) il 18 febbraio 2004. Pioniere del cinema etnografico (v. etnografico, film), svolse [...] ripropongono, nella finzione, le loro condizioni di vita reali. Perfetto esempio di quel cinema diretto di cui R. fu uno dei d'un été (1960), inchiesta sociologica realizzata a Parigi insieme a Edgar Morin e manifesto del Cinéma vérité, mentre con ...
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Carradine, John (propr. Richmond Reed)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 5 febbraio 1906 e morto a Milano il 27 novembre 1988. Figura di riferimento del cinema horror [...] in inutili svolazzi. Grazie all'inquietante carisma che lo rendeva perfetto nei ruoli di cattivo (mentre sin troppo stereotipo appare il fu così per l'anziano Ford che lo ingaggiò ancora, insieme a vecchie glorie come Basil Rathbone e Wallace Ford, ...
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Kanin, Garson
Ermelinda Campani
Regista cinematografico, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Rochester (New York) il 24 novembre 1912 e morto a New York il 13 marzo 1999. Autore dal tratto [...] del cinema si affermò nella doppia veste di sceneggiatore, insieme alla commediografa Ruth Gordon, e di regista di My favorite wife (1940; Le mie due mogli), frizzante e perfetto esempio, dal ritmo sostenuto, di screwball comedy e soprattutto di quel ...
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Cromwell, John (propr. Elwood Dager)
Lorenzo Esposito
Regista e attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Toledo (Ohio) il 23 dicembre 1887 e morto a Santa Barbara (California) il 26 settembre [...] 1979. Esempio perfetto di ciò che spesso si intende per cinema 'classico' hollywoodiano, C. nei suoi film, basati di Victor Fleming) della famiglia come forza unificante e insieme come luogo singolare entro cui orchestrare le istanze universali della ...
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Kovács, András
Eusebio Ciccotti
Regista ungherese, nato a Kide, presso Kolozsvár (Romania) il 20 giugno 1925. Si può considerare uno degli autori ‒ insieme a Miklós Jancsó, László Szabó e pochi altri [...] montata in parallelo tra Budapest e Parigi, dove un ingegnere si reca per vendere un sistema industriale non proprio perfetto. Onestà etica e compromesso, confronto tra vita all'Ovest e all'Est, e tra soluzione socialista e democrazie occidentali ...
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Adam, Ken (propr. Klaus)
Sabina Tommasi Ferroni
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Berlino il 5 febbraio 1921. Ha ottenuto la notorietà curando le scenografie della serie sull'agente 007 tratta [...] e per il quale ha ottenuto un Oscar nel 1995 insieme a Carolyn Scott. La cura del dettaglio e uno stile un'ambientazione ricca di spunti gotici di grande efficacia, sfondo perfetto per il clima di angoscioso terrore che caratterizza le immagini ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...