GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] in cui, tuttavia, non era finito da solo, bensì insieme con una gran parte del cinema italiano.
Il problema per lui (Stefania Sandrelli al suo esordio), decide di compiere il delitto perfetto uccidendo la moglie ma per motivi d'onore, il che comporta ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Nikitina nel Tulipano di Haarlem di L. Ivanov, dove mostrò anche il suo perfetto stile di "danseur noble". Poco dopo apparve con V. Zucchi ne L' travolgere il concetto stesso di danza classica insieme agli schemi ottocenteschi del ballo teatrale.
Si ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] D.; si può quindi dedurre che nel 1562 fosse già attivo insieme con lo zio nel campo del restauro delle sculture antiche. Il nel 1594, all'Accademia del disegno, su Il buono e perfetto scultore (Zuccaro [1604], p. 66). Quanto al suo temperamento ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] classiche della medicina araba. C. non fu un traduttore perfetto. Il suo latino era sostanzialmente corretto, ma spesso il 19) Pronostica: si tratta del Prognostikon di Ippocrate inserito insieme con il commento di Galeno nell'Articella, oppure forse ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] a Basilea dal Frobenius, nel 1540 a Basilea da Henricus Petrus insieme ad opuscoli del Savonarola.
Prima di completare il suo progetto letterario, le norme dei comportamenti e dei doveri del perfetto principe della Chiesa, invece che di un principe ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] e il conte Raimondo di Tolosa. Il 14 luglio 1231 il D., insieme con i "syndici" di Arles, promise al conte di Provenza 1 Manfredi, "Manfrei, q'es de fin pretz lutz" ("luce di perfetto valore"). Egli continua a compiere atti di valore e, per guerra che ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] di correo tra cui quella del F., incarcerato il 7 genn. 1819 insieme con personaggi quali A.F. Oroboni e C. Munari.
Fino ad più spazio per l'ottimismo. Quanto a Mazzini, "tu te lo immagini perfetto, io no", confidava l'11 apr. 1854 ad A. Lemmi (Roma, ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] finire della sua vita di studioso non esitava a definire "perfetto" l'edificio della vecchia linguistica positivistica, così anche la completa filosofia del linguaggio, volle essere e fu un insieme di norme tecniche di portata generale: le norme " ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] ed il suo corpo fu tagliato a pezzi presso Benevento. F., insieme con altri cittadini, corse a vedere e annotò nella Cronica la , molto lungo, dalla rigidità di una narrazione tutta al perfetto, ed il ricorso corposo a forme di espressione diretta, ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] ambienti del neorealismo, nello stesso periodo diede corso insieme a Riccardo Ghione a una originale rivista filmata, Goffredo Parise La moglie a cavallo: lui (Ugo Tognazzi) è un perfetto uomo medio, lei (Marina Vlady) una donna casta e pia che ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...