DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] , integro ed esperto e pratico nelle armi e nostro perfetto e buon servitore, non vi avremmo donato in questo 1503 il D. fu oratore cesareo a Roma, dove rimase alcuni mesi. Insieme a L. De Rinaldis, dopo la morte di Pio III, fu incaricato ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] e pubblicate a Milano nel 1612 dal Paganelli in un volume insieme con alcuni trattatelli di filosofia del cugino Marcello Durazzo.
Tornato Stefano, sembrava personificare quei caratteri del perfetto aristocratico repubblicano che Anton Giulio Brignole ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] consesso («fu autore, et fondatore l’unico Signor Girolamo Ruscelli insieme con nobilissimi spiriti M. Tomasso Spica, et M. Gio. modello di scritture.
Cresci replicò nella prefazione del Perfetto scrittore (Roma 1570). La polemica continuò nel ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] lo scrittore guarda, infatti, a Venezia come perfetto modello di Repubblica contemporanea, insistendo sul ruolo la sua tragedia più nota, la già menzionata Dido in Cartagine che, insieme con il dramma satiresco Il Ciclope, vide la luce solo alla fine ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] di nobiltà, al Messaggiero, ove lo dipinse come il perfetto ambasciatore, al Rangone, sul tema della pace.
Negli assai probabilmente a torto, di aver tramato contro la sua vita insieme con Lucrezia d'Este e altri nobili ferraresi, come G. Calcagnini, ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] carriera, svoltasi nell'arco di più di mezzo secolo, costituisce un perfetto esempio dei servizi resi dalla nobiltà sabauda alla casa ducale. Essa fu infatti il risultato di un insieme di elementi che caratterizzano tutta, o quasi, la nobiltà e la ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] Berenson, Pietro Toesca e Lionello Venturi: il primo, insieme con Fortunato, contribuì alla stampa dei Mélanges in , come si era preteso sin allora, l'esempio precoce e già perfetto di una imitazione dell'arte antica, ma un capolavoro tra i più ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] particolare la rinuncia alla presa di parola pubblica (insita nel perfetto dominio della lingua che lo portava a tenere sempre il questo personaggio – additabile come modello di rigorismo e insieme di mitezza ‘francescana’ – promosso dai frati senesi ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] ; alcuni anzi esercitarono la loro influenza sull'A. in perfetto accordo con il viceré e l'inquisitore. Venne così a l'A., con una lettera piena di adulazioni, a concertare insieme i provvedimenti di cui la grave situazione economica della città abbi ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] , nel 1848 si arruolò volontario nel 2 battaglione toscano insieme con il fratello Demostene, pittore di discreta fama. Passato con un insolito apparato di contorno, il M. fu perfetto interprete della linea di difesa dell'accordo raggiunto dall'Italia ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...