CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di Canosa, p. 242).
Rinchiuso nel carcere di Portanuova, insieme ai prigionieri comuni, venne infine condannato a cinque anni di XV, D. 44; I Napoletani compromessi hanno un diritto perfetto ad essere sussidiati nel Regno di Sicilia, Palermo 1813; ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] , il suo carattere serio ed operoso, desideroso di innovare e, insieme, di affermarsi. La chiusa e povera Capodistria non era a lui regolata e della sovranità teocratica, a vagheggiare il perfetto comunismo. Nonostante l'eccesso di fantasia è opera ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] ' Buondelmonti, da cui ebbe sei figli e con la quale visse in perfetto accordo fino alla morte; e l'acquisto, nel 1438, di una casa rivela felicemente idonea a esprimere la dignità etica e insieme l'agile concretezza di quel fervido spirito di ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] protesta di questo genere; ed essa sarebbe stata perfettamente realizzata, se egli avesse nel modo più completo interrotto riguardo alla Chiesa ed alle eresie, che costituisce, insieme con l'insoddisfazione e l'insofferenza per il mondo ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] smontare gli ingranaggi molteplici di "un congegno cosi perfetto" (Cecchini). Sul piano strutturale è giocoforza riconoscere - lontani ormai i fumi della polemica - costituiscono insieme un compatto sistema; e questo non consente di scendere ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] collana, del 1947.
"Egli è conoscitore filologicamente perfetto del Cortegiano e bisognerà procurarsi la sua edizione del nella sua continuità ininterrotta, cioè nella sua unità e insieme nelle sue più libere e svariate manifestazioni, di arte ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] come pretendevano gli "Accademici Scatenati" ma "poema perfetto e di maraviglioso esempio, conforme gl'insegnamenti d' C. è autore esclusivamente ed orgogliosamente dialettale. Frequentava sì, insieme a Marino, l'Accademia dei Sileni e si fregiava ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] le edizioni di Paolo, la raccolta delle Eleganze, insieme con la copia, della lingua toscana e latina, ), il tentativo del M. di tracciare una figura ideale in Il perfetto gentil'huomo (Venezia, Aldo, 1584; al riguardo una feroce testimonianza ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] a Basilea dal Frobenius, nel 1540 a Basilea da Henricus Petrus insieme ad opuscoli del Savonarola.
Prima di completare il suo progetto letterario, le norme dei comportamenti e dei doveri del perfetto principe della Chiesa, invece che di un principe ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] e il conte Raimondo di Tolosa. Il 14 luglio 1231 il D., insieme con i "syndici" di Arles, promise al conte di Provenza 1 Manfredi, "Manfrei, q'es de fin pretz lutz" ("luce di perfetto valore"). Egli continua a compiere atti di valore e, per guerra che ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...