CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] il linguaggio muti e si evolva, per attuare sempre il "perfetto accordo tra l'espressione e le idee".
Interessante è anche la Padova, il 2 maggio 1797 il C. gli andò incontro insieme con altri nobili padovani per rendergli omaggio, tanto che il ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] nel B. adulto appare invece implicito e ormai perfettamente assimilato" (Romanò, Il secondo romanticismo lombardo, p due sole opere teatrali, il Mefistofele e il Nerone, che, insieme con poche altre composizioni (le già citate cantate Quattro giugno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] . Quando esso non mancasse più di niente – ma fosse finito, perfetto: possedesse sé stesso, esso avrebbe finito d’esistere. – Il peso – implica l’apertura all’universo dei rapporti condivisi e, insieme, la possibilità – anzi, la necessità – di gettare ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] VII, p. 425). Nel 1574, i vari elementi furono finalmente messi insieme e nell'agosto di quell'anno il D., felice, scriveva al cardinale cui il D. fu pagato nel dicembre 1546, il secondo, perfetto, fatto con marmi di vari colori, alto 75 cm, con il ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] paterna e rivelando già da bambino, insieme con la predilezione per le matematiche, 1819, in Lettere, I, p. 159), a cui poteva rivolgersi come al modello del "perfetto scrittore italiano che ho in mente" (a G. Leopardi, 21 sett. 1817, ibid., p ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] sistemi di allevamento (libro IX). C'è ugualmente da rilevare che l'insieme delle attività culturali è concepito ed esposto in funzione di un sistema globale di cultura e sistema di produzione in perfetto accordo con un ecosistema che tenga conto ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] Correggio; il 26 agosto dello stesso anno prende parte, insieme con altri quindici artisti, a una perizia relativa a rispetto alla Madonna di s. Sebastiano segna una fase di perfetto equilibrio - la seduzione della "grazia" correggesca ha raggiunto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] quasi totale isolamento, mentre vedeva rapidamente diminuire le sue risorse finanziarie insieme con il prestigio di uomo di guerra e di Stato. sempre lo sguardo in uno scambio divenuto connubio perfetto.
Di ancor maggiore rilevanza per risonanza e ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] quali Alfonso. Don Giuseppe mirò a fare del primogenito un perfetto cavaliere. Secondo un uso corrente tra la nobiltà, la sua Greco, discepolo dello Scarlatti e formatore a sua volta, forse insieme ad A., del Pergolesi, del Durante, del Vinci.
Nel ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] due il tirocinio decennale necessario fino allora per formare un perfetto cantore ecclesiastico, indusse il papa Giovanni XIX a chiamare di conoscenza capace di stimolare nel cantore ecclesiastico, insieme con l'autonomia e la perizia esecutiva, ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...