APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] da Livorno il 22 marzo 1764, l'A. non soltanto come perfetto cantante, ma anche come ottimo attore. Molto desiderato a Napoli, l di Lidìa di G. B. Borghi, che l'A. eseguiva insieme con la prima donna Rosa Agostini aI Teatro di Via della Pergola ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] dei beni loro confiscati dal 1796 costituirono, insieme con l'assegnazione di nuovi titoli feudali, le ibid., pp. 455-512; L. Amorth, La Restaurazione a Modena: lo "Stato perfetto" di F. IV, in Storia illustrata di Modena, a cura di P. Golinelli ...
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Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] di J. Steinbeck e diretto dall'allora ribelle Elia Kazan, inventore, insieme a Lee Strasberg, del famoso 'metodo' di recitazione. È quindi lui con gli anni.Il gigante è un film perfetto per chiudere una carriera spietatamente fulminea come quella di ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] italiana di Tommaseo e Bellini, 1861) compongono nell’insieme un disegno coerente (Capovilla 1987: 97). Esse apparvero le voci ‘poetiche’ della ‘sesta persona’ dell’indicativo perfetto (tipo amâr, fûro), e addirittura le forme interrogative di ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] il grado di tenente e "tornò dalla campagna soldato perfetto e devoto a Garibaldi". Fu quindi con Bixio e Bertani questo a G. D'Annunzio. Il C., che fungeva insieme da segretario, aiutante e consigliere di Garibaldi (Castellini), nell'autunno ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] ' (in sanscrito Tripitaka, le "Tre ceste"): l'insieme delle opere buddiste, che riportano le parole del Buddha, l'illusione. Ma, secondo il Grande veicolo, la 'buddità', cioè il perfetto stato del Buddha, è in ognuno di noi come un embrione, un germe ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] Leto e di Teodoro Gaza. Nel 1468 era di nuovo, sempre insieme al padre, podestà e capitano della città, a Verona; e qui più che un manuale di diplomazia, un ritratto del "perfetto" ambasciatore, che anticipa le grandi trattazioni cinquecentesche del ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] armonia compositiva di Raffaello.
Certo il pittore studiava, insieme con quelli di Leonardo, i cartoni di Michelangelo per purissime linee orizzontali e a piani verticali in successione perfetta e le figure si fanno incomparabilmente leggere, la ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] natura e poco la si osserva. Il bambino cerca il simbolo perfetto. Vuole rappresentare l'uomo sub specie" (Campigli, 1931). Le seconda guerra mondiale lo vedono a Venezia e a Milano insieme con la seconda moglie, la scultrice Giuditta Scalini (sposata ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] 1939), da una commedia non rappresentata di G. Zorzi, fu un perfetto comm. Larussi accanto a R. Ruggeri; ne La nascita di Salomè la sua attività e si ritirò a Godiasco (Pavia) insieme con la moglie.
Affetto dal morbo di Parkinson e costretto ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...