È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] condizioni critiche) mostrano uguale scostamento dalle condizioni di gas perfetto. Il teorema nasce dalla constatazione sperimentale che le isoterme con lo spazio di s. è detta lineare se gli insiemi X, U, Y e U hanno una struttura di spazio ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] verso l’Oriente; Brindisi era al termine della via Appia, che, insieme alla Via Traiana, congiungeva la P. a Roma.
Con la sono caratteristici i plurali in -ora e la terminazione del perfetto in àu da -avit latino; nella sintassi l’estensione dell ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] a incidere all’esterno, saranno impugnabili esclusivamente insieme al provvedimento finale. La competenza a intercorrenti fra i suoni, della funzione tonale (a. perfetto maggiore, a. perfetto minore), della consonanza o dissonanza. Le note di ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] L'Orator, del 46, che presenta un ritratto dell'oratore perfetto, anch'esso come il Brutus in polemica coi neo-atticisiti; le Tusculanae, 5 libri di dialoghi nei quali, fondendo insieme posizioni socratiche, platoniche e stoiche, tratta del problema ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] poetica dell'autore. Esse, pur essendo ciascuna un piccolo mondo artistico, più o meno perfetto, in sé conchiuso, costituiscono nell'insieme un organismo unitario, come una supernovella, nella quale la finzione dei dieci novellatori rispecchia un ...
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L’insieme dei corpi che rientrano nella zona di influenza gravitazionale del Sole. È formato dal Sole, dagli 8 pianeti principali (in ordine di distanza dal Sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, [...] definitiva del sistema copernicano venne il 7 novembre 1631, quando P. Gassendi osservò il transito di Mercurio sul disco solare, in perfetto accordo con le previsioni fatte alcuni anni prima da Keplero. Verso la fine del 17° sec., I. Newton, con la ...
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Teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico, indicata correntemente con la sigla MHD (magnetohydrodynamics). Le correnti elettriche indotte nel fluido per effetto [...] di interesse pratico: per es., in quello di un gas perfetto in condizioni isoterme o adiabatiche). Le [1] e [2] sue linee di forza sono ‘incollate’ alle particelle e si muovono insieme a queste (teorema di Alfvén). In pratica, per stabilire qual è ...
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Grandezza che interviene nello studio fisico-chimico delle trasformazioni di un sistema materiale e che dipende unicamente dallo stato del sistema. In termini matematici, si può dire che l’e. è funzione [...] di stati che può assumere una molecola di un gas perfetto alla temperatura T, racchiuso in un volume V, è è data dal valore medio dell’incertezza:
dove la somma va intesa sull’insieme {x} di tutti i valori che possono assumere i simboli e log ...
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calcolatóri paralleli Locuzione riferita a calcolatori costituiti da un insieme di processori le cui unità di calcolo sono in grado di elaborare contemporaneamente uno stesso calcolo, consentendo la risoluzione [...] mette in evidenza i due elementi essenziali di una simulazione: un insieme di dati numerici, che rappresentano lo stato del sistema da SIMD, le unità di calcolo lavoravano in perfetto sincronismo, una richiesta difficile da soddisfare nel caso ...
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In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] teorico, che si dovrebbe sopportare per produrre il succedaneo perfetto di un bene riproducibile già esistente; coincide con l’ e Impiegati (FOI) e si riferisce ai consumi dell’insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente operaio ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...