(App. II, I, p. 437; IV, I, p. 305)
Scrittore argentino, morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Ha continuato a servirsi variamente della poesia, del saggio e del racconto, benché personalmente travagliato [...] costruzione allusiva, del sottile gioco ironico, dell'equilibrio perfetto. B. dà forma a fantasie, ora poetiche ora di interpretare il senso del mondo, B. le usa per creare un insieme spettrale, teso a smuovere le certezze e la fede del lettore in un ...
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. Ogni corpo, qualunque sia la sua temperatura, emette sempre, contemporaneamente, un insieme di radiazioni di lunghezze d'onda differenti. D'altra parte un fascio di radiazioni che investa un corpo, in [...] , mentre sono trasparenti per radiazioni di lunghezze d'onda maggiori.
Il corpo nero può considerarsi realizzato in modo quasi perfetto da una cavità di grandi dimensioni, in cui sia praticato un piccolissimo foro. In questo caso infatti un raggio di ...
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GJELLERUP, Karl
Giuseppe Gabetti
Scrittore danese, nato a Roholte il 2 giugno 1857, morto a Klotzsche presso Dresda l'11 ottobre 1919. Dal 1892 visse in Germania. Nel 1917 divise con Henrik Pontoppidan [...] (1889) e Møllen (Il mulino, 1896). Wagner e, insieme, Schopenhauer, lo condussero infine verso il mondo indiano (v. sacrificio, 1903; Den fuldendtes Hustru, La moglie dell'uomo perfetto, 1907; e i romanzi Pilgrimmen Kamanita, Il pellegrino Kamanita, ...
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KELLY, William
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Pittsburgh il 21 agosto 1811, morto a Louisville nel Kentucky l'11 febbraio 1888. Frequentò l'università di Pittsburgh, occupandosi specialmente di [...] al fratello John K. e al suocero Mac Shane, acquistò, insieme col fratello, una ferriera a Eddyville, con uniti 56 kmq. , anche perché non sempre il risultato dell'operazione era perfetto: ricercò e ottenne il brevetto americano solo dopo la ...
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Scrittore francese, nato a Parigi nel 1582. Fu successivamente vescovo di Belley, abate di Aulnay presso Caen, vicario generale dell'arcivescovo di Rouen; poi tornò a Parigi, consacrandosi con zelo all'Ospedale [...] degl'Incurabili. Morì nel 1652. Uomo caritatevole e pio, ma insieme di fine erudizione e di sbrigliata fantasia, amico di Honoré d' dei giusti e la punizione dei peccatori. Lo stile è un perfetto esempio di cattivo gusto, ma il C. ebbe il merito di ...
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Incisore bolognese, lavorò tra il 1531 e il 1574. Di lui pittore parla brevemente soltanto il Lanzi, che non gli è favorevole. Sebbene seguisse lo stile di Marcantonio Raimondi, non fu quasi mai un tecnico [...] perfetto, ma un facile e simpatico compositore nelle molte stampe di sua invenzione ove trattò i più svariati soggetti sacri riproduce a bulino opere di altri maestri; talvolta si servì insieme del bulino e dell'acquaforte. Tra le 354 stampe descritte ...
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Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] quanto parti dell'intero fenotipo; per questo motivo non è necessario che singoli aspetti del fenotipo siano perfetti, fintantoché il fenotipo nel suo insieme risulta ben adattato.
L'aver sottolineato il fatto che l'adattamento è il prodotto di una ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] è Bartali il maestro. Sul passo Sella Bartali e Coppi passano insieme con 2′52″ su Mollo e Cottur. Bartali vince a Ortisei un modo di dire convenzionale; ma nel caso rispondeva perfettamente alla realtà".
Inviato al Giro d'Italia per il Corriere ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] quindi specialisti dell'uno e dell'altro stile nuotavano insieme, uno contro l'altro).
Il primo italiano a o minore qualità della prestazione. La scala di valutazione è la seguente: perfetto (10), quasi perfetto (9.9-9.5), eccellente (9.4-9.0), molto ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] pure ai tassi ‛antichi' (oltre il 3%), essi determinano, insieme a tassi di mortalità tendenti all'1%, un aumento annuo della se a questo mondo ci potesse essere qualcosa di perfetto...): se i consumatori non riuscivano ad acquistare ulteriori unità ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...