Nato a Torino il 25 luglio 1804 dal conte Ludovico e da Sara Pastoris di Saluggia e di Lamporo, morto a Torino il 14 dicembre 1880. Fu avvocato dei poveri a Chambéry (1830), assessore nel tribunale di [...] fu una figura di prim'ordine, né negli studî né nella politica, ma erano in lui, insieme con una grande modestia d'abitudini, raro equilibrio di facoltà e accordo perfetto tra il pensiero e l'azione.
Bibl.: G. Parrini, C. B., Torino 1864; G. Carle ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] V. Cavaliere perfetto per virile bellezza e per varietà di cultura, incarnò il tipo del cortigiano quale si vagheggiava presso la cognata Eleonora, sposa di Francesco I; e di lì, insieme col duca d'Alba, si mosse per prender parte alla guerra contro ...
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WILDER, Samuel, detto Billy
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico statunitense, nato a Sucha (allora Austria, oggi Polonia) il 22 giugno 1906. Di famiglia ebraica, dopo aver studiato a Vienna, [...] proseguì l'attività di sceneggiatore, tra l'altro con Ch. Brackett, insieme al quale scrisse Ninotchka (1939) per E. Lubitsch. Una commedia per il quale il cinema è stato il modo perfetto di esprimere il suo scetticismo europeo nei confronti della ...
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Il Borku è la regione di oasi che, al margine del gran bacino chiuso del Ciad, a 900 chilometri circa a NE. del lago, separa gli alti monti desertici del Tibesti dagli altipiani stepposi dello Ennedi. [...] Negri, dai quali si distinguono anche per la resistenza straordinaria e per il perfetto adattamento alla vita del deserto. Mirabili allevatori di cammelli e, insieme, predoni inveterati, dall'agosto al gennaio vanno errando nei Paesi bassi del Ciad ...
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. Famiglia di comici italiani. Il capostipite, Costantino, fu accolto, nel 1668, nella compagnia al servizio del duca di Mantova, nella quale tornò poi nel 1675, e vi recitò insieme alla Fiala (Flaminia) [...] duca di Modena. Alla Comédie-Italienne a Parigi esordì come Ottavio nella Follia di Ottavio. Bello, elegante, ballerino perfetto e ottimo musicista, riuniva tutte le qualità per trionfare al teatro. Ma il carattere violento e litigioso gli procurò ...
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QUADRATO
Attilio Frajese
. Si designa con questo nome ogni quadrangolo regolare, cioè avente i lati e gli angoli uguali (retti).
I suoi lati opposti sono paralleli: esso è dunque un parallelogrammo, [...] Un numero quadrato doveva essere da loro concepito come un insieme di punti disposti in modo da formare un quadrato geometrico per riconoscere (come si suol dire) se è un quadrato perfetto, si può, anziché estrarre la radice quadrata, eseguire la ...
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. Filosofia. - Il primo valore del termine atto (gr. ἐνέργεια; lat. actus; fr. acte; sp. acto, acción; ted. Tat, Handlung; ingl. act, action) è quello attribuitogli da Aristotele, quando per costruire [...] un modo di essere a un altro modo di essere, dall'insieme delle condizioni che rendono possibile un essere alla realtà concreta di cui si compie il passaggio dall'essere potenziale all'essere perfetto; b) indica l'essere compiuto, il quale non è ...
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La continua evoluzione delle macchine dattilografiche non ha subìto arresti durante l'ultimo decennio, nonostante l'elevata perfezione precedentemente raggiunta. L'aspetto esterno, specialmente quello [...] tendenza a ricoprire interamente la macchina in un insieme armonico e compatto, proteggendone maggiormente i varî organi passo di avanzamento, ottenendo in tal modo il testo perfettamente incolonnato.
Intercambiabilità dei caratteri. - Il Vari-Typer ...
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GAY-LUSSAC, Louis
Alfredo QUARTAROLI
Giovanni GIORGI
Chimico e fisico francese, nato a Saint-Léonard il 6 dicembre 1778, morto a Parigi il 9 maggio 1850. Compì gli studî nell'École Polytechnique [...] questo come un sale doppio, e l'opinione sua trovò perfetto riscontro nelle moderne teorie.
Nel campo della chimica inorganica il G , studiò i tre acidi fosforici e il biossido d'azoto; insieme a L. J. Thénard studiò i metalli alcalini. Nel campo ...
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FREIBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Importante città della Sassonia, posta fra Chemnitz e Dresda, a egual distanza (40 km.) da queste città, 413 metri sul mare, in un monotono ripiano [...] si divise in più rami, rimase possesso comune alle varie linee, insieme con le miniere d'argento. Ma nel 1485 passò sotto il bronzi, nonché il carattere patetico e l'esecuzione tecnica perfetta dei particolari, vi annunziano il principio del barocco. ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...