Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] più generale, il modo di considerare la cellula nel suo insieme come sistema integrato. Mentre le conoscenze puntuali e i relativi di replicarsi pressoché senza errori, rappresentano il perfetto archivio delle informazioni genetiche. Le proteine sono ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] , un po' più accademico del Leoni, ma non meno perfetto nella tecnica e nobile nelle composizioni; assai inferiore, invece, fine. Dai modelli venivano tratte le forme, poi riunite insieme, colandovi dentro il metallo. Nella seconda metà del '400 ...
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Per cavo s'intende, genericamente, qualunque tipo di grossa corda, che si adopera per lo più sulle navi. Per la fabbricazione e i principali usi dei cavi, v. canapa e corda. Degli usi navali si tratta [...] numero di coppie, fino a 1250, disposte in corone concentriche. Sull'insieme, previa fasciatu̇ra con uno o più nastri di carta, avvolti alla i segnali che ricevono, senza migliorarli, per la perfetta ritrasmissione dei segnali da cavo a cavo vennero ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] e una ben calcolata dislocazione della riserva, apparve perfetto manovratore. Otturata la falla, decise la grande giornata e il rapido formarsi di un "mito ", cioè di un insieme di luoghi comuni letterarî, nei quali tutti convenivano e per mezzo dei ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] In Platone, le idee di cui si componeva tale gerarchia erano, insieme, γένη e εἴδη "generi" e "specie"; in Aristotele si consolidava specificam) ma veniva a quadrare nel modo più perfetto con lo stesso interesse di classificazione naturalistica, che ...
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Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] locomozione terrestre, si può ritenere che il tipo più perfetto sia quello realizzato dagl'Insetti. Giovanni Müller dimostrò che cellule in essi contenute, partono fibre nervose, il cui insieme forma i nervi che si distribuiscono ai varî organi della ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] si pone per i conduttori metallici σ = ∞ e si parla di conduttori perfetti; in tal caso il campo all'interno di essi è sempre nullo.
c) cilindrico, che collima i raggi nel piano verticale. L'insieme ha l'effetto di uno specchio a paraboloide di ...
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Sommario. - Tenore alimentare ed equilibrio negli approvvigionamenti (p. 216); L'intervento dello Stato (p. 216); Disponibilità dei generi alimentari (p. 216); Consumi e razioni alimentari (p. 217); Processo [...] in generale deve essere improvvisata, non può mai riuscire perfetta. Una parte della merce riesce a sfuggire alla pur % e quello delle patate del 116%. Gli alimenti razionati, insieme a quelli la cui vendita era rimasta libera, assicurarono razioni ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] delle sostanze che si trovano lontane dallo stato di gas perfetto, e del ferromagnetismo fu fatto da Weiss nel 1914. Nel primo caso (paramagnetismo) si ammette che l'azione dell'insieme delle molecole dotate di momento magnetico su una di esse ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] un sistema elettronico sarà quindi in generale il risultato di un vasto insieme di competenze, di una squadra di progetto. Al suo interno solo sul sistema, si può approssimare il risultato perfetto tramite interventi nello spazio, nel tempo e nella ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...