GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] a Milano, restandovi fino al maggio 1780, quando si recarono insieme in Toscana per un breve soggiorno nel quale ebbero occasione di garantiva dal potere arbitrario definendo le competenze e i limiti di ogni organo dello Stato.
Fonti e Bibl.: Per ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] , esso costituirebbe un pregiudizio per i successori, un limite alla loro libertà di aggregarsi in nuove formazioni clientelari. le Langhe costituivano una "provincia" formata dall'insieme dei feudi toccati dalle differenti "agnazioni" riconducibili ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] nel Riminese, verosimilmente intorno al 1226, limite cronologico in grado di conciliare la notizia di un M. centenario dai ghibellini, e in particolare dai Parcitadi, lo espulsero dalla città insieme con i figli e i suoi seguaci. Pochi giorni dopo la ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] municipalismo che anche per il C. fu, fino al conseguimento dell'Unità, il principale punto di riferimento ma insieme il limite massimo della sua azione politica. Dai banchi della Sinistra costituzionale il C. prese larga parte ai lavori parlamentari ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] diritto si sarebbe dovuta fondare sulla nozione di "limite" costituzionale, per la quale l'intervento dello Stato includere il nome del G. nella sua lista dei "ministeriabili", insieme con quelli di personalità quali A. Beneduce, Giovanni Amendola e ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] di marchese nel 1597.
La sua abilità e l'esperienza dimostrata, insieme con l'appoggio del viceré J. de Zuñiga, conte di Miranda hanno le sue teorizzazioni sullo ius consuetudinario quale limite vincolante per l'assolutismo regio.
Nel De potestate ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] e - divenuti colleghi alla Normale - dal 1939 avrebbero diretto insieme la "Nuova Collezione di testi umanistici inediti o rari" della ed erudito: di là da una certa approssimazione, il limite di tali studi sta nel fatto che si contentano, per ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] sembrava avviato a un tranquillo mandato, grazie anche a un insieme di circostanze favorevoli che da tempo non era dato di registrare della Serenissima, così fiera nel resistere, al limite della sopravvivenza, alla presenza di uno straniero che ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] designato come esecutore testamentario di Duccio di Nero Guinigi, insieme con lo zio paterno Francesco di Bartolomeo; il 14 invio di ambasciatori all'imperatore e a Urbano V per porre un limite ai poteri del vicario di Carlo, Guido di Boulogne, la cui ...
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ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] sive Mutinensis" "fidelis noster", come intercessore insieme con l'imperatrice Adelaide. Ciò prova quanta a Canossa e di un monastero a Brescello, sul Po, all'estremo limite del comitato parmense con quelli di Cremona e Mantova. La prima, eretta ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...