PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] una casa accanto alla basilica di S. Ambrogio, allora al limite estremo della città; mentre nel 1359 si trasferì vicino al Senile XIV 1 a Francesco da Carrara (28 novembre 1373).
Tornato insieme con la figlia ad Arquà tra il febbraio e l’aprile del ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] è perfezionamento della costruzione, del "taglio" e dall'altro affinamento dello stile. Il culmine di quest'arte e insieme il suo limite è forse da individuare in Inverno (in Corse al trotto), una misteriosa storia d'amore che accompagna l'evocazione ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] iperbolica dell'oggetto comico, il suo significato limite riduce la facoltà stessa di comprendere razionalmente e Siceo fu stampato a Roma dal Blado nel 1539 (si può leggere insieme con la commedia, la Nasea e la Statua della Foia nella "Biblioteca ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e dal 1732 cappellano maggiore del Regno di Napoli. Insieme con il fratello maggiore Berardo, studiò e soggiornò della corrispondenza che tengano conto di entrambi i versanti, con il limite di includere solo le lettere alla d'Épinay e a sua figlia ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] " e che anche allo scrittore può accadere "di sentirsi arrivato a un limite ove la parola ha una esattezza troppo tirannica, ove alla visione occorre un mezzo di espressione meno simbolico e insieme più fluido; allora è, che la parola si sfa e nello ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] mistione di realismo e moralismo, se costituisce il limite dell'incerto e talora confuso progressismo del G., premure della fedele amica Caterina Dolfin Tron, che lo ospitò a Padova, insieme con due figlie e la Cenet, dal giugno 1777. Anzi, proprio a ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] Amicis. Più pesantemente inficiata di didascalismo, fino al limite a volte del grottesco, la parte di diario dedicata ), che il D. aveva cominciato a scrivere prima di Cuore, insieme al quale lo consegnò a Treves per la pubblicazione. Fu l'editore ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] 1676, IV, p. 137) nel 1644 ebbe qualche parte, insieme con Aurelio Boccalini, figlio di Traiano, nelle trattative tra il duca acre proposizione la mannaia del boia. Ma entro questi circospetti limiti la sua polemica è senza riserve. Proprio I sogni di ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] biblioteca paterna e rivelando già da bambino, insieme con la predilezione per le matematiche, grandi Italia, in G. Mazzini, Ediz. naz. degli scritti, VIII, p. 371): limite che fu additato anche dal De Sanctis e di cui il G., avendone coscienza, si ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] per una sorta di pre-neorealismo. Nel 1938, insieme con I. Perilli, aveva contribuito alla sceneggiatura di della mano che in tutti i suoi disegni appare rattrappita, più per un limite che per un vezzo (cfr. D. Bisutti, Il pittore L. L., ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...