BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] egloghe amorose volgari, anche se composte più tardi (Ponte), insieme con le politiche, le quali riflettono avvenimenti del 1482-83 poeta fu preso (176). Egli ora sta per varcare il limite della giovinezza (177): il senso della vita che fugge lo ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] una casa accanto alla basilica di S. Ambrogio, allora al limite estremo della città; mentre nel 1359 si trasferì vicino al Senile XIV 1 a Francesco da Carrara (28 novembre 1373).
Tornato insieme con la figlia ad Arquà tra il febbraio e l’aprile del ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] puntare su Carlo IV piuttosto che su Clemente VI. Al limite si potrebbe sostenere persino l'idea che questa "unio" e che esso non fece fatica a guadagnare lo stesso papa e l'insieme della Curia al proprio punto di vista.
A partire dalla fine dell' ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] da piviale e a un calice per Clemente VII. Il papa si limitò a un solenne rimbrotto allorché il P. uccise l'assassino del proprio diffusione. Nella sostanza però la nascita del libro, e insieme l'inaugurazione di una nuova attività di scrittore, è ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] è perfezionamento della costruzione, del "taglio" e dall'altro affinamento dello stile. Il culmine di quest'arte e insieme il suo limite è forse da individuare in Inverno (in Corse al trotto), una misteriosa storia d'amore che accompagna l'evocazione ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] della madre dovette contribuire a che nel 1755 il D., insieme con i due fratelli Giovanni Berardino e Giovanni Filippo, fosse la singolarità di una perorazione che porta all'estremo limite gli umori di tutta una tradizione antiromanistica del secolo ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] vita sarebbe stato un convinto liberale laico, e insieme un fermo credente.
Nell'ottobre 1832 il F ., ibid., IX (1894), 9, pp. 225-265; 10, pp. 331-375; Id., Utilità limite e costo di riproduzione, ibid., XIX (1899), 10, pp. 307-325; II, pp. 427-451 ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] iperbolica dell'oggetto comico, il suo significato limite riduce la facoltà stessa di comprendere razionalmente e Siceo fu stampato a Roma dal Blado nel 1539 (si può leggere insieme con la commedia, la Nasea e la Statua della Foia nella "Biblioteca ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] sua base imprescindibile sta nella raccolta e nello studio dell’insieme delle fonti che il passato ci ha lasciato, uno così ‘evento’, capace di poter operare e di incidere oltre i limiti delle decisioni assunte, posto in qualche modo al di là e ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] a quello ramista. La presenza di questo interlocutore, insieme con l'attacco frontale a Ramo nel dialogo III, in latino la scoperta - parendogli atta a dimostrare il limite fisico della divisibilità, conforme alla propria incipiente monadologia -: ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...