PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] Dragone Morici, b. 346, c. 27). Il passo mostra un limite generale del movimento, che si sarebbe rivelato tragicamente da lì a la battaglia di Palermo, combattuta strada per strada insieme alla popolazione insorta, Padula cadde malato per diversi ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] economica) e di attenzione paesistica, ma sempre con il limite di una pateticità melodrammatica, o di una superficiale magniloquenza, (Milano 1822). La lettera allo Chateaubriand venne edita insieme all'opuscolo, tradotto, di questo (Milano 1814); ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] e acquerello per una cappelletta montana e una chiesa nel Veneto, insieme con il progetto per un monumento ai caduti redatto con Muzio e teatro interrato. Il portico a doppia altezza è sul limite verso la piazza e definisce la dimensione del modulo ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] una garanzia di indipendenza della Chiesa ma un limite all'esercizio della sua sovranità spirituale. Era XXVII, pp. 242 ss. e Indici, III, ad nomen; e il più completo lavoro d'insieme sul F. di L. Pásztor in Dict. d'hist. et géogr. ecclés., XIX, Paris ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] Pozzo che, come presidente del Senato, non voleva riconoscere limite alcuno alla propria competenza. Nel 1546 il C. di politica interna. L'11 ag. 1560 fu mandato ad Asti insieme a Roberto Della Rovere a trattare una maggiore contribuzione sul tasso ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] riducendo ulteriormente la sua sfera d'azione diplomatica. Tale limite nell'attività politica dell'A. si rese evidente nel 1509 Conca, un borgo di montagna nei dintorni di Rimini, concessogli insieme a Mondaino con un breve papale del 21 giugno 1524. ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] nuovo codice, organico, chiaro e moderno, sebbene un primo limite fosse già evidenziato dall'aver egli designato tutti magistrati all' civile, di procedimenti penali, penale e commerciale. Il C., insieme con il Gloria, fu autore di un'ultima opera, le ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] cristiana il C. propone di spostare il limite terminale della disciplinafino a comprendervi il Medioevo, dic. 1960.
Bibl.: La rass. più completa degli scritti del C. è pubblicata insieme con la commemor. di P. Testini, in Arch. della Soc. rom. di ...
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GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] iniziative editoriali del G., come il quindicinale L'Ariete, ideato insieme con A. Delfini, pubblicato il 24 maggio 1927 e 'altrui libertà e quindi come fatto etico, e perciò come limite e controllo di sé. Tale acquisizione lenta e progressiva deve ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] dagli Inglesi come quello di una nazione arrivata al limite estremo di maturità e minacciata nella vita dello spirito dal Direttorio, decise di lasciare Roma (1797), l'A. insieme con l'ambasciatore spagnolo José Azara molto si prodigò durante ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...