FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] F.: nel marzo del 1890 il generale Orero lo inviò insieme con il capitano P. Toselli in missione speciale dal negus attrito con il conte Antonelli fu piuttosto acceso e arrivò al limite dello scontro armato. Si trattò di un episodio secondario, ma ...
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PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] in prosa latina, tradotta anche in versi in sette lingue.
Fin dall’inizio si evidenziò la caratteristica principale e insieme il limite dell’attività libraria di Passigli. Più che editore attento alle nuove tendenze del mercato e alla conquista di un ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] una concorrenza di 4 milioni di capitale; varcato tale limite, le azioni successive non avrebbero avuto diritto se non uno dei principali ingredienti per la produzione dei saponi e insieme un elemento accessorio, di alto costo, per quella dei ...
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Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] al limite dell'onirico, con atmo-sfere talvolta di favola nera e crudele, oppure intrise di visionario romanticismo, non privo ritmo vitale e scarno, a un afflato antieroico e insieme idealistico risolto in un furente impatto visivo. Con The butcher ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] danno della Repubblica e della sua libertà, fu imposto un limite massimo di quattro mesi per la durata della missione, prevedendo colloqui si fossero protratti nel tempo.
In realtà il M., insieme con Uguccione de' Ricci, rimase più a lungo al seguito ...
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FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] ospedale che avrebbe sostituito quello dugentesco della Madonna del Limite. Il disegno del padre scolopio G. Petrucci fu realizzato nel 1788 (Matteucci-Lenzi, 1977, p. 252) al papa insieme con la "supplica" di poter costruire una porta in suo onore ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] . 149).
La originalità tecnica rappresentò la qualità ma anche il limite dell'arte del F., che non riuscì ad andare oltre il P. Nardini tra il 1760 e il 1765. Nel 1754 partecipò insieme col Nardini a Parigi a un Concert spirituel, ottenendo un grande ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] fastidiose".
Implicitamente accettato è lo strumento divino come limite oggettivo di determinazione a cui il C. oppone, scientia delle stelle dipende da noi e da esse stelle insieme".
Alla parte più strettamente speculativa segue, nel secondo libro, ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] il senso di colpa. Con questa espressione si intende quell'insieme di sentimenti e di emozioni che si associano, a livello laddove il comportamento che ne consegue, sia esso effrazione del limite o adesione forzata alle norme, non è risolutivo del ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] su proposta di C. Tivaroni) veniva deciso l'innalzamento del limite dei depositi e più larghe erogazioni di beneficenza. Resasi più nella lista di quest'ultima appoggiata dai clericali, insieme con F. Piccoli, Gino Cittadella Vigodarzere, c. ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...