CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] stesso anno 1463. La lettera di nomina non specifica un limite di tempo alla magistratura parmense del C.; è lecito quindi Zandemaria, il C. sitrovava nella sua città natale, dove, insieme con gli "egregii viri" Francesco Centoni, Giacomo Sgai e ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] pensiero politico, negli anni fra le due guerre ha avuto il merito, insieme con C. Morandi, con R. De Mattei, con F. Battaglia, altrettanti tentativi per indicare, magari attraverso situazioni al limite del paradosso (secondo un metodo caro al B.) ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] e "morali" quale conoscenza delle "proprie cose" introduce un limite preliminare nell'investigazione sui "fini" ultimi. Poiché - ferma restando nelle loro "origini" (derivazioni mitologiche). L'insieme risulta dunque il frutto di un accumulo ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] fu comminato l'ordine di deportazione in Algeria. Partito da Marsiglia insieme ad altri trentacinque italiani, al principio di luglio giunse ad periodi trascorsi in Corsica e in Algeria. Il limite dello scritto è rappresentato talora da una certa ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] pio e gli ha attribuito "quelle caratteristiche di eccezionalità, al limite del miracolo, che fanno parte del più concreto bagaglio agiografico" il suo paziente lavoro redazionale il G. mise insieme molti opuscoli inediti "quorum plurima nunc primum ...
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BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] disparate sull'argomento, pur trovando un suo limite nel tentativo di enucleare un comune schema di filologica il B. poteva così unire l'esperienza dello scavo archeologico, insieme con quella, non meno preziosa, che gli derivò dall'accompagnare, in ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] grande influenza soprattutto per la capacità di coltivare insieme interessi letterari e attenzione costante alle questioni organizzative secoli XV e XVI trovarono, tuttavia, sempre un limite nei pressanti impegni di bibliotecario.
Nel 1936, ...
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Sternberg, Josef von (propr. Sternberg, Jonas)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Vienna il 29 maggio 1894 e morto a Hol-lywood il 22 dicembre 1969. [...] il Bambino) e gesti carichi di senso, rallentati al limite dell'immobilità. Più tardi, un capolavoro come Underworld (1927 riuscì a tornare ai suoi temi preferiti, romantici ed esotici insieme. Seguirono altre prove incerte, poi il regista chiuse la ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] 1443, il B. aveva dato prove di una tale fedeltà e, insieme, di una tale competenza, che Cosimo lo lasciò unico direttore generale di compagnie Medici nel momento in cui esse toccarono il limite massimo della loro espansione e prosperità. Se, da ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] a Napoli partecipò alla I Mostra d'arte giovanile, insieme con molti artisti romani della nuova generazione che si una diversa sistemazione per la spina di Borgo, il quartiere al limite di S. Pietro: il progetto, pubblicato dal quotidiano Il Tevere ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...