GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] biblioteca paterna e rivelando già da bambino, insieme con la predilezione per le matematiche, grandi Italia, in G. Mazzini, Ediz. naz. degli scritti, VIII, p. 371): limite che fu additato anche dal De Sanctis e di cui il G., avendone coscienza, si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] Non a caso, qualche anno dopo, egli potrà segnalare il limite grave di quella scuola, che era stata anche sua, nel la caratteristica di fondo dell’intera ricerca, che costituisce insieme una fondamentale indicazione di metodo: il fatto cioè che ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] aveva seminato. Fu respinta la proposta dei baroni di porre un limite al lusso crescente; e ciò per tema che il commercio avesse in tale opera, la sua esperienza delle logge massoniche dove insieme erano andati a convivere nobili e borghesi. Pur non ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] per una sorta di pre-neorealismo. Nel 1938, insieme con I. Perilli, aveva contribuito alla sceneggiatura di della mano che in tutti i suoi disegni appare rattrappita, più per un limite che per un vezzo (cfr. D. Bisutti, Il pittore L. L., ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] condizioni: per ogni successione di punti {xk} convergente a x0 si ha lim infk fk(xk) ≥ f(x0); esiste almeno una di tali successioni { viene generalmente enunciato dicendo che, tra tutti gli insiemi di uno spazio euclideo n-dimensionale, la sfera è ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] nelle due successive edizioni (1951, 1967). Quest'opera, insieme con Italo-greco e italo-celtico, pone da una si confonde, ma come la dimensione in cui si deve trovare il limite esplicativo, non senza il tecnicismo o lo specifico linguistico, ma "dopo ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] l'appoggio incondizionato dello stesso Garibaldi, il C. giunse a formulare insieme al Kossuth, al generale Klapka e a F. Pulszki.
Il per la Venezia. L'8 dic. 1863 il C. si limitò a inviare un messaggio "Ai patrioti della Serbia e dell'Ungheria", ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] ottobre-22 novembre). Non è peraltro escluso che il limite cronologico posto dal Baldimicci possa essere portato avanti, H. Thelen (Die Handzeichnungen..., Graz 1967, I, pp. 95 s.) che insieme con R. Wittkower (in Studi sul B., I, pp. 34-36) ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Un "odio mortale", questo tra madre e figlio, fosco e, insieme, grottesco: la prima lo fa circondare da "spie" le quali di buoni sensi", insiste l'anonimo, "non però sopraffino". Un limite che non guasta, che alla lunga l'avvantaggia, che comunque ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] , mediante una linea che non rifuggisse dalla prospettiva insurrezionale, cui pervenne insieme agli anarchici ed ai sindacalisti rivoluzionari con l'esperienza-limite della settimana rossa (giugno 1914), ma tendesse maggiormente alla prospettiva di ...
Leggi Tutto
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...