GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] tradotto dopo pochi giorni a Roma, vi veniva processato per cospirazione insieme con il cugino e collega A. Rizzoli, anch'egli di Discorso concernente alla riduzione delle ipoteche di evizione nel limite del bisogno e proposta di una nuova legge ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] della «restaurazione» si cercò di dare vita a un sistema in cui la funzione parlamentare trovasse il suo limite nella prerogativa regia, manifestantesi attraverso le «ordinanze». Con la monarchia di Luigi Filippo d’Orléans, instaurata nel 1830 ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] a Milano, restandovi fino al maggio 1780, quando si recarono insieme in Toscana per un breve soggiorno nel quale ebbero occasione di garantiva dal potere arbitrario definendo le competenze e i limiti di ogni organo dello Stato.
Fonti e Bibl.: Per ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] si spinge fino ai contrafforti dei Monti Zagros, limite occidentale dell’altopiano iranico. Gli antichi stessi erano porta lo splendore del cielo degli dei nell’Universo, rendendolo un insieme ordinato e bello, invece che un caos di forze scatenate e ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] , esso costituirebbe un pregiudizio per i successori, un limite alla loro libertà di aggregarsi in nuove formazioni clientelari. le Langhe costituivano una "provincia" formata dall'insieme dei feudi toccati dalle differenti "agnazioni" riconducibili ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] nel Riminese, verosimilmente intorno al 1226, limite cronologico in grado di conciliare la notizia di un M. centenario dai ghibellini, e in particolare dai Parcitadi, lo espulsero dalla città insieme con i figli e i suoi seguaci. Pochi giorni dopo la ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] municipalismo che anche per il C. fu, fino al conseguimento dell'Unità, il principale punto di riferimento ma insieme il limite massimo della sua azione politica. Dai banchi della Sinistra costituzionale il C. prese larga parte ai lavori parlamentari ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] diritto si sarebbe dovuta fondare sulla nozione di "limite" costituzionale, per la quale l'intervento dello Stato includere il nome del G. nella sua lista dei "ministeriabili", insieme con quelli di personalità quali A. Beneduce, Giovanni Amendola e ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] di marchese nel 1597.
La sua abilità e l'esperienza dimostrata, insieme con l'appoggio del viceré J. de Zuñiga, conte di Miranda hanno le sue teorizzazioni sullo ius consuetudinario quale limite vincolante per l'assolutismo regio.
Nel De potestate ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] e - divenuti colleghi alla Normale - dal 1939 avrebbero diretto insieme la "Nuova Collezione di testi umanistici inediti o rari" della ed erudito: di là da una certa approssimazione, il limite di tali studi sta nel fatto che si contentano, per ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...