FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] il 26 maggio 1839 Gregorio XVI proclamò F. santo, insieme con il Liguori e Veronica Giuliani.
Intanto, anche se aneddoti popolari e prodigi, che formano però anche il limite di gran parte della sua copiosa bibliografia (un catalogo completo ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] parte precede di un passo la città pontificia e dall'altra ha come limite il Tevere al di là del quale egli prendeva dimora, in una preparatori di un prestigioso lavoro di edizione cui il F., insieme con lo Schreck prima, con il Colonna poi, era ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] censo annuo di una libbra di pepe nel giorno di S. Tommaso. Insieme coi vescovi di Tortona e di Vercelli, nel maggio del 1188, L. nella decisione del III concilio Lateranense di porre un limite all'usanza dei Comuni di tassare le istituzioni ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] andò ad abitare nella casa paterna di S. Giovanni del Fosso, insieme con il fratello maggiore Giuseppe. Dopo il ritorno da Venezia il C fonti numerose testimonianze, che rivelano quale fosse il limite della personalità del C.: un carattere irascibile, ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] Dragone Morici, b. 346, c. 27). Il passo mostra un limite generale del movimento, che si sarebbe rivelato tragicamente da lì a la battaglia di Palermo, combattuta strada per strada insieme alla popolazione insorta, Padula cadde malato per diversi ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] una garanzia di indipendenza della Chiesa ma un limite all'esercizio della sua sovranità spirituale. Era XXVII, pp. 242 ss. e Indici, III, ad nomen; e il più completo lavoro d'insieme sul F. di L. Pásztor in Dict. d'hist. et géogr. ecclés., XIX, Paris ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] F. fu inviato in India a raccogliere elemosine e partì insieme con l'ambasciatore del Portogallo. Durante una faticosa e difficile ma una prolungata bonaccia impedì la navigazione e portò al limite le scorte d'acqua e le condizioni igieniche, tanto ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] 'obbligo impostogli dal canonicato di risiedere in Cremona, limite questo all'approfondimento dei suoi studi.
Ottenuta l' - per l'acquisto di alcune collezioni, riuscendo a mettere insieme seimila pezzi per il Museo di storia naturale dell'università ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] pio e gli ha attribuito "quelle caratteristiche di eccezionalità, al limite del miracolo, che fanno parte del più concreto bagaglio agiografico" il suo paziente lavoro redazionale il G. mise insieme molti opuscoli inediti "quorum plurima nunc primum ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] per i "limpidi veri", una fiducia sconfinata nel libero ingegno umano, insieme con una buona padronanza dell'ottava ariostea, fanno giungere talvolta il B. sino al limite della poesia.
Nel 1761 i suoi superiori, ben conoscendo l'avversione del ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...